Dimissioni Di Pierro, Giorgia Preziosa: «Un'amministrazione superficiale»
«È mai possibile che il Sindaco non si sia reso conto dell'incompatibilità del suo capo di gabinetto prima dell'interrogazione consiliare?»
mercoledì 13 gennaio 2021
22.37
«Sono sempre più sorpresa dalla superficialità con la quale questa amministrazione affronta le questioni amministrative e politiche». Lo ha dichiarato Giorgia Preziosa, consigliere comunale del gruppo Nelmodogiusto, commentando la notizia - lanciata da BisceglieViva nel pomeriggio di martedì 12 gennaio - delle dimissioni di Mauro Di Pierro dal ruolo di capo di gabinetto del Comune di Bisceglie (link all'articolo).
«Spesso mi sono arrabbiata perché non sono riuscita a fare da portavoce delle problematiche quotidianamente sollevate dai cittadini, che inermi subiscono i misfatti di questa amministrazione. Ricevo critiche perché agisco con il cuore nelle mia attività di consigliere comunale ma - che ci posso fare? - ho deciso di cimentarmi nella politica della città per senso di dovere civico» ha puntualizzato.
«Questo "sfogo", per cui mi scuso, è conseguenziale alle inadempienze burocratiche e amministrative della "svolta". Si parte da situazioni come l'incompatibilità del capo di gabinetto per giungere alla cattiva gestione dei soldi pubblici, come per esempio la mancata restituzione delle somme spettanti ai cittadini per l'acquisto dei libri di testo per la scuola media. E meno male che, nell'ormai remota campagna elettorale del 2018, slogan principale della svolta era "dalla parte del cittadino"» ha attaccato l'esponente di opposizione.
«Non ho la facoltà di giudicare - perché il giudizio spetta al cittadino, che decide attraverso il voto chi deve amministrare - ma ho la capacità di trarre conclusioni e una è certa: questa amministrazione non rispetta il cittadino e la comunità.
È mai possibile che il Sindaco, garante del benessere della comunità, non sia reso conto dell'incompatibilità del suo capo di gabinetto? È possibile mai che se non ci fosse stata un'interrogazione a riguardo l'incompatibilità non sarebbe emersa?
Cari cittadini, in qualità di consigliere comunale, rappresentante di gran parte di coloro che hanno votato per me, mi rammarico nel prendere atto che spesso chi amministra pensa che la cosa pubblica sia un soddisfacimento di interessi personali e non della comunità» ha rimarcato Preziosa.
«Con umiltà, spero che questa amministrazione prenda atto di quanto sta succedendo e chieda scusa ai cittadini per le numerose mancanze. La collaborazione tra opposizione e maggioranza, tanto vantata dal nostro Sindaco, può esserci solo se lealtà e trasparenza diventano i principi fondamentali dell'agire ammistrativo» ha concluso.
«Spesso mi sono arrabbiata perché non sono riuscita a fare da portavoce delle problematiche quotidianamente sollevate dai cittadini, che inermi subiscono i misfatti di questa amministrazione. Ricevo critiche perché agisco con il cuore nelle mia attività di consigliere comunale ma - che ci posso fare? - ho deciso di cimentarmi nella politica della città per senso di dovere civico» ha puntualizzato.
«Questo "sfogo", per cui mi scuso, è conseguenziale alle inadempienze burocratiche e amministrative della "svolta". Si parte da situazioni come l'incompatibilità del capo di gabinetto per giungere alla cattiva gestione dei soldi pubblici, come per esempio la mancata restituzione delle somme spettanti ai cittadini per l'acquisto dei libri di testo per la scuola media. E meno male che, nell'ormai remota campagna elettorale del 2018, slogan principale della svolta era "dalla parte del cittadino"» ha attaccato l'esponente di opposizione.
«Non ho la facoltà di giudicare - perché il giudizio spetta al cittadino, che decide attraverso il voto chi deve amministrare - ma ho la capacità di trarre conclusioni e una è certa: questa amministrazione non rispetta il cittadino e la comunità.
È mai possibile che il Sindaco, garante del benessere della comunità, non sia reso conto dell'incompatibilità del suo capo di gabinetto? È possibile mai che se non ci fosse stata un'interrogazione a riguardo l'incompatibilità non sarebbe emersa?
Cari cittadini, in qualità di consigliere comunale, rappresentante di gran parte di coloro che hanno votato per me, mi rammarico nel prendere atto che spesso chi amministra pensa che la cosa pubblica sia un soddisfacimento di interessi personali e non della comunità» ha rimarcato Preziosa.
«Con umiltà, spero che questa amministrazione prenda atto di quanto sta succedendo e chieda scusa ai cittadini per le numerose mancanze. La collaborazione tra opposizione e maggioranza, tanto vantata dal nostro Sindaco, può esserci solo se lealtà e trasparenza diventano i principi fondamentali dell'agire ammistrativo» ha concluso.