Disservizi dei parcometri a Bisceglie, Giorgia Preziosa: «Cittadini abbandonati»
«Nessun riferimento per segnalare i disservizi, e chi paga sono sempre gli utenti»
venerdì 21 marzo 2025
8.24
Disservizi e mancanza di risposte istituzionali. È questa la denuncia della consigliera comunale di opposizione Giorgia Preziosa, che punta il dito contro la gestione dei parcometri a Bisceglie, troppo spesso «fuori servizio» e senza un chiaro riferimento per la risoluzione dei problemi. «Ormai non ci resta che prendere atto dell'atteggiamento di totale anarchia che vige nella nostra città» afferma Preziosa, riportando le lamentele ricevute dai cittadini, esasperati dalle frequenti disfunzioni dei parcometri nel centro urbano.
La situazione è particolarmente critica nell'area parcheggio Ex Scalo Merci, dove si trova l'unico parcometro che consente di acquistare ticket a tariffe agevolate. «È spesso e volentieri fuori servizio, come accaduto anche oggi» sottolinea la consigliera.
Ma il problema non si ferma al malfunzionamento dei dispositivi: la difficoltà maggiore è la totale assenza di un canale di intervento rapido. «Contattando il comando di Polizia Locale, si scopre che non possono far intervenire l'azienda che gestisce il servizio, perché la gestione è affidata a un'altra ripartizione comunale, attraverso il Direttore di Esecuzione del Contratto (DEC)» spiega Preziosa.
Un corto circuito amministrativo che lascia i cittadini senza risposte. «Gli uffici comunali hanno orari prevalentemente diurni, diversi da quelli del servizio di sosta a pagamento, e non esiste un contatto di riferimento né comunale né aziendale. A quanto pare, tutte le segnalazioni restano nell'oblio» denuncia la consigliera.
E mentre la macchina amministrativa resta impantanata nelle sue stesse dinamiche, a pagare sono i cittadini, costretti a fare i conti con un servizio inefficiente e, nei casi peggiori, con ingiuste sanzioni. «Chi controlla i controllori?» conclude polemicamente Preziosa.
La situazione è particolarmente critica nell'area parcheggio Ex Scalo Merci, dove si trova l'unico parcometro che consente di acquistare ticket a tariffe agevolate. «È spesso e volentieri fuori servizio, come accaduto anche oggi» sottolinea la consigliera.
Ma il problema non si ferma al malfunzionamento dei dispositivi: la difficoltà maggiore è la totale assenza di un canale di intervento rapido. «Contattando il comando di Polizia Locale, si scopre che non possono far intervenire l'azienda che gestisce il servizio, perché la gestione è affidata a un'altra ripartizione comunale, attraverso il Direttore di Esecuzione del Contratto (DEC)» spiega Preziosa.
Un corto circuito amministrativo che lascia i cittadini senza risposte. «Gli uffici comunali hanno orari prevalentemente diurni, diversi da quelli del servizio di sosta a pagamento, e non esiste un contatto di riferimento né comunale né aziendale. A quanto pare, tutte le segnalazioni restano nell'oblio» denuncia la consigliera.
E mentre la macchina amministrativa resta impantanata nelle sue stesse dinamiche, a pagare sono i cittadini, costretti a fare i conti con un servizio inefficiente e, nei casi peggiori, con ingiuste sanzioni. «Chi controlla i controllori?» conclude polemicamente Preziosa.