Niente superalcolici, bottiglie di vetro e lattine durante le manifestazioni pubbliche: arriva l'ordinanza del sindaco

Il comune di Bisceglie fa propria le direttiva del Ministero dell'Interno dopo i fatti di Piazza San Carlo a Torino

lunedì 10 luglio 2017 13.10
A cura di Serena Ferrara
Dopo l'ordinanza (la n.118 del 16 giugno scorso) che vieta a tutti i titolari di chioschi del lungomare e a tutte le attività commerciali e pubblici esercizi dislocati entro 300 metri dalla litoranea la vendita per asporto di bevande contenute in bottiglie e recipienti di vetro, arriva un nuovo giro di vite sulla sicurezza. Questa volta riguarda tutte le manifestazioni pubbliche.
L'ordinanza del 5 luglio, a firma del sindaco Francesco Spina, vieta «In occasione di eventi, spettacoli, manifestazioni (anche di natura commerciale) e di raduno di persone su aree pubbliche che si svolgeranno nel corso della stagione estiva 2017 nel Comune di Bisceglie la somministrazione, vendita e il consumo di superalcolici e la somministrazione, vendita e consumo di qualsiasi bevanda in contenitori di vetro ed in lattine durante lo svolgimento di manifestazioni su aree pubbliche».
È la risposta locale alla circolare del ministero dell'interno n° 555/OP/0001991/2017/1 del 7 giugno scorso, fatta propria anche dalla Prefettura di Barletta-Andria-Trani e trasmessa a tutti i sindaci della provincia.

Una misura di sicurezza finalizzata a prevenire «l'uso improprio di contenitori in vetro durante le pubbliche manifestazioni in contesti di affollamento ed euforia collettiva e l'assunzione di superalcolici, di per sé in certi contesti rischiosa e pregiudizievole dell'incolumità delle persone e delle cose».

La direttiva giunta sui tavoli dei sindaci di tutta Italia porta la firma del capo di Polizia direttiva a firma del capo della Polizia Gabrielli, direttore generale della pubblica sicurezza ed è stata emanata subito dopo i fatti di Torino del 3 giugno. Il panico scatenato in piazza San Carlo da un falso allarme bomba durante la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid, provocò una fenomenale ressa in cui rimasero ferite 1527 persone.

Il nuovo strumento di soft law è quindi pensato per evitare ripetersi, in caso di incidente vero o simulato, di simili scenari per mancanza di adeguate misure di sicurezza.
Oltre al divieto di rivendita di bottiglie in vetro, la direttiva impone ai sindaci e agli organizzatori di eventi un costante accertamento degli accessi, la previsione di percorsi separati di accesso e deflusso durante le pubbliche manifestazioni, piani di emergenza ed evacuazione, con mezzi antincendio e mezzi di soccorso, servizi di vigilanza e osservazione a largo raggio.

Il primo cittadino ha stilato anche l'elenco delle manifestazioni su cui si concentreranno le ispezioni ed i controlli, tra cui rientrano: la fiera gastronomica Street Food & Truck in programma presso l'Arena del Mare nei giorni 14-15-16 luglio; il concerto del dj Luciano del 23 luglio e quello di Massimo Ranieri il giorno 29 luglio sempre presso l'Arena del Mare; la festa patronale dei giorni 5, 6, 7 ed 8 agosto in piazza Vittorio Emanuele, centro storico e nel luna park di via San Martino; lo spettacolo della Rimbamband presso l'Anfiteatro il 19 agosto; il concerto di Mario Biondi presso l'Arena del Mare il 20 agosto; la manifestazione Libri nel Borgo Antico nel centro storico il 25, 26 e 27 agosto; la festa patronale della Madonna Addolorata del 14, 15, 16 e 17 settembre in piazza Vittorio Emanuele e nel centro storico.

Entro una distanza di 1000 metri dagli eventi, ai titolari di esercizi pubblici e ai venditori ambulanti sarà vietata anche la vendita di lattine.
Per chi non rispetterà il provvedimento sono previsti l'arresto fino a tre mesi o una multa fino a 206 euro.