Divinæ Follie, il curatore fallimentare: «L'immobile sarà aggiudicato successivamente»
«La proprietà fa ancora capo alla procedura concorsuale»
mercoledì 2 ottobre 2019
11.30
Il curatore fallimentare del Tribunale di Trani ha precisato, in una nota, l'andamento delle procedure relative alla prossima aggiudicazione definitiva dell'immobile di via Ponte Lama, a Bisceglie, comprendente i complessi aziendali facenti capo al Centro turistico Mastrogiacomo, dichiarato fallito.
«Il 26 settembre, in conseguenza della pubblicazione di un invito a manifestazione di interesse, si è svolta davanti al giudice delegato del Tribunale di Trani, dottor Alberto Binetti, una gara tra due unici offerenti che si è conclusa con l'aggiudicazione alla Gest Maggi srls, in persona dell'amministratore unico Roberto Maggialetti, della sola concessione in uso precario oneroso del compendio immobiliare individuato come "Centro turistico Mastrogiacomo" per la durata massima di due anni dalla data dello stipulando contratto, oltre alla contestuale vendita dei beni mobili precedentemente inventariati ad eccezione dei beni mobili registrati».
La curatela fallimentare «non ha provveduto ad aggiudicare definitivamente l'immobile, la cui proprietà fa ancora capo alla procedura concorsuale e che verrà successivamente liquidata nel pieno rispetto delle norme previste dalla legge fallimentare. Tale specificazione si rende non solo opportuna ma doverosa, al fine di non fuorviare eventuali soggetti interessati all'acquisto dell'intera struttura».
«Il 26 settembre, in conseguenza della pubblicazione di un invito a manifestazione di interesse, si è svolta davanti al giudice delegato del Tribunale di Trani, dottor Alberto Binetti, una gara tra due unici offerenti che si è conclusa con l'aggiudicazione alla Gest Maggi srls, in persona dell'amministratore unico Roberto Maggialetti, della sola concessione in uso precario oneroso del compendio immobiliare individuato come "Centro turistico Mastrogiacomo" per la durata massima di due anni dalla data dello stipulando contratto, oltre alla contestuale vendita dei beni mobili precedentemente inventariati ad eccezione dei beni mobili registrati».
La curatela fallimentare «non ha provveduto ad aggiudicare definitivamente l'immobile, la cui proprietà fa ancora capo alla procedura concorsuale e che verrà successivamente liquidata nel pieno rispetto delle norme previste dalla legge fallimentare. Tale specificazione si rende non solo opportuna ma doverosa, al fine di non fuorviare eventuali soggetti interessati all'acquisto dell'intera struttura».