Due colpi di pistola, 30enne residente a Bisceglie finisce al Policlinico

Il giovane, di origini terlizzesi, non versa in pericolo di vita. La Polizia indaga

domenica 13 settembre 2020 00.00
Quando si è presentato al Policlinico di Bari chiedendo di essere medicato, medici e operatori sanitari dell'ospedale del capoluogo non hanno potuto fare a meno di constatare che le ferite da curare erano dovute a colpi d'arma da fuoco. Un 30enne di origini terlizzesi ma residente a Bisceglie, le cui generalità non sono state diffuse, è al centro di una storia contrassegnata da diversi punti oscuri.

Due, almeno, i proiettili andati a segno sul corpo del malcapitato, rispettivamente a un fianco e a una gamba. Il personale del nosocomio ha allertato la Polizia di Stato: i detective della Squadra Mobile, giunti sul posto, hanno fatto partire un'indagine per capire cosa sia realmente successo e chi abbia accompagnato l'uomo al pronto soccorso.

La vittima, le cui condizioni non sarebbero gravi, non ha voluto fornire alcuna spiegazione ai poliziotti della Questura di Bari, che indagano per ricostruire la vicenda. La testimonianza del 30enne - già noto alle forze dell'ordine - sarà in ogni caso fondamentale. Gli agenti hanno acquisito i video delle telecamere di sorveglianza del Policlinico di Bari allo scopo di individuare e identificare chi l'ha accompagnato fin lì.