Due progetti del Cineclub Canudo a Palazzo Tupputi

Il festival "Avvistamenti" e "Sonimage" si terranno da venerdì 27 a domenica 29 dicembre

domenica 22 dicembre 2019
Si terrà nel laboratorio urbano di Palazzo Tupputi la diciassettesima edizione di "Avvistamenti (non) è un festival" e la rassegna di suoni e immagini "Sonimage" da venerdì 27 a domenica 29 dicembre a Bisceglie. La tre giorni è organizzata dal Cineclub Canudo con la direzione artistica di Antonio Musci e Daniela Di Niso.

Il festival "Avvistamenti" è in programma alle ore 19 in tutti e tre i giorni con "Made in Italy", curata da Antonio Musci e dal filmmaker Giuseppe Boccassini, che consisterà nella proiezione di undici cortometraggi sperimentali e un documentario. Venerdì la rassegna prevederà la proiezione dei corti "In Fieri" di Benedetta Sani, "Eco e Superficie" di Fabio Scacchioli e Vincenzo Core (prodotto dal Cineclub Canudo nel 2018 nell'ambito del progetto Avvistamenti workshops), "Oscillation" di Salvatore Insana, "The secret sharer" di Filippo Ticozzi, "Naturartificiale" di Carmine Bocchetti, "Le-Toi-Ile" di Alberto Baroni.

Sabato toccherà a "Coma Berenices" di Morgan Menegazzo e Mariachiara Pernisa (prodotto dal Cineclub Canudo nel 2018 nell'ambito del progetto Avvistamenti Workshops), "Vaghe Stelle: Alioth" di Mauro Santini, "éléments 1, 2, 3" di Tomaž Burlin, "So That's That" di Gianfranco Brebbia, "The Sound Drifts" di Stefano Canapa.

Domenica ci sarà la proiezione del lungometraggio di Raffaella Rivi, "Più de la vita", che racconta quattro decenni del percorso artistico di Michele Sambin, pioniere della videoarte, ideatore di performance, spettacoli teatrali, opere pittoriche e partiture sonore. L'impresa artistica di Sambin incrocia e sperimenta le diverse tecnologie nel loro evolversi, dal video analogico alla pittura digitale, dagli strumenti tradizionali alla musica elettronica. Attraverso le opere d'archivio e il lavoro quotidiano dell'artista, il film offre uno sguardo diretto sull'arte intesa come lavoro concreto che attraversa il tempo e trasforma lo spazio.

Per la rassegna "Sonimage", prevista alle ore 21 in tutte le tre giornate, curata da Antonio Musci e dal compositore Gabriele Panico, ci saranno sei performance intermediali (sonorizzazioni, improvvisazioni sonore tra poesia, performance, video e cinema sperimentale), che vedranno protagonisti filmaker, videomaker, musicisti, compositori e performer.

Si comincerà venerdì con le esibizioni audiovisive "Balance" di Alessandro Vangi e a seguire "Sketches of E(r)go" di Marco Malasomma. Sabato la multiproiezione e improvvisazione sonora di Samira Guadagnuolo e Tiziano Doria "Canti neri" e la performance poeta-audiovisiva "Videosuonopoesia lunare" di Vittorino Curci e Igor Imhoff. Gran finale domenica col film concerto "La Pelle del Tempo" di Salvo Cuccia, seguito dalla performance per suoni, voce e segni "+ di Più = 3" di Pierangela Allegro, Gabriele Panico e Michele Sambin.

Saranno coinvolti nel complesso circa 25 artisti tra i più interessanti nel panorama della sperimentazione audiovisiva contemporanea. Nei tre giorni del festival, durante gli orari di apertura al pubblico, sarà possibile visitare anche il progetto espositivo "Avvistamenti in mostra", con l'esposizione di tutte le locandine realizzate a partire dalla prima edizione. Tutti gli eventi sono gratuiti e a ingresso libero.