Ecco i Teatri di confine: doppio appuntamento firmato Sistema Garibaldi
Vanessa Roghi e Giovanni Impastato all'auditorium don Pierino Arcieri e alle Vecchie Segherie Mastrototaro
sabato 20 gennaio 2018
Con due appuntamenti "letterari" in forma di prologo, Teatro Garibaldi di Bisceglie, Presidio del Libro/Circolo dei Lettori e una rosa foltissima di realtà associate, inaugurano sabato 20 e domenica 21 dicembre i Teatri di Confine, altra rassegna fuori porta del Sistema Garibaldi a corredo della stagione teatrale.
Dedicata quest'anno al sacro, la rassegna ha l'obiettivo di abbattere quegli steccati che separano pubblico e attore, scena e realtà, palcoscenico e vita reale.
Il primo incontro della due giorni è in programma sabato 20 gennaio, alle 18.00, presso l'auditorium don Pierino Arcieri, dove il pubblico incontrerà Vanessa Roghi, autrice del bel libro Lettera Sovversiva.
A cinquant'anni dalla pubblicazione di Lettera a una professoressa, si torna a parlare del diritto 'sacro' all'istruzione e alla cultura come strumenti indispensabili all'evoluzione democratica e civile del Paese.
Dialogheranno con l'autore Rosa Leuci e Luigi De Pinto, entrambi educatori, entrambi impegnati da tempo sul fronte culturale e sociale.
Domenica 21 gennaio, ancora alle 18:00, sarà la libreria Vecchie Segherie Mastrototaro ad ospitare l'incontro con Giovanni Impastato, che autore di Oltre i cento passi, edito da Piemme. Fratello minore di Peppino, ucciso dalla mafia nel 1978, Giovanni ha raccolto la sua eredità portando avanti la lotta che il fratello aveva cominciato a intraprendere, a difesa di un altro "sacro" valore: quello della Giustizia. Tra i fondatori di Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, impegnato nella sensibilizzazione e nel contrasto alla criminalità organizzata, con voce accorata e sincera, Impastato dialogherà con Franco Papagni, per raccontarci il conflitto di chi ha vissuto la mafia e l'antimafia all'interno delle mura domestiche e vissuto nel nome della legalità e della verità.
Il focus Teatri di confine proseguirà con un ricco calendario di appuntamenti dal 2 al 5 febbraio.
Dedicata quest'anno al sacro, la rassegna ha l'obiettivo di abbattere quegli steccati che separano pubblico e attore, scena e realtà, palcoscenico e vita reale.
Il primo incontro della due giorni è in programma sabato 20 gennaio, alle 18.00, presso l'auditorium don Pierino Arcieri, dove il pubblico incontrerà Vanessa Roghi, autrice del bel libro Lettera Sovversiva.
A cinquant'anni dalla pubblicazione di Lettera a una professoressa, si torna a parlare del diritto 'sacro' all'istruzione e alla cultura come strumenti indispensabili all'evoluzione democratica e civile del Paese.
Dialogheranno con l'autore Rosa Leuci e Luigi De Pinto, entrambi educatori, entrambi impegnati da tempo sul fronte culturale e sociale.
Domenica 21 gennaio, ancora alle 18:00, sarà la libreria Vecchie Segherie Mastrototaro ad ospitare l'incontro con Giovanni Impastato, che autore di Oltre i cento passi, edito da Piemme. Fratello minore di Peppino, ucciso dalla mafia nel 1978, Giovanni ha raccolto la sua eredità portando avanti la lotta che il fratello aveva cominciato a intraprendere, a difesa di un altro "sacro" valore: quello della Giustizia. Tra i fondatori di Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, impegnato nella sensibilizzazione e nel contrasto alla criminalità organizzata, con voce accorata e sincera, Impastato dialogherà con Franco Papagni, per raccontarci il conflitto di chi ha vissuto la mafia e l'antimafia all'interno delle mura domestiche e vissuto nel nome della legalità e della verità.
Il focus Teatri di confine proseguirà con un ricco calendario di appuntamenti dal 2 al 5 febbraio.