Ecotassa, la regione rettifica l'aliquota: a Bisceglie solo 6,97 euro

Il risultato, secondo il sindaco facente funzioni Vittorio Fata, porterà presto ad abbattere la Tari che grava sulle tasche dei contribuenti

martedì 5 dicembre 2017 8.48
A cura di Serena Ferrara
Come nel 2016, la regione Puglia torna sui propri passi.
Aveva annunciato a novembre per Bisceglie, senza attendere l'arrivo della documentazione inviata dal comune a supporto dell'operato svolto in tema di incremento della differenziata, il massimo dell'aliquota prevista per i comuni: 25 euro a tonnellata di rifiuti smaltiti in discarica e non differenziati, che sarebbero pesati come un macigno sui contribuenti.

Ora si ravvede, con la determina dirigenziale n.289/2017, sollecitata dagli uffici comunali.
Bisceglie pagherà 6,97 euro per tonnellata, il minimo imponibile, per aver saputo far schizzare in alto i dati sulla differenziata nei tempi giusti.

«Si tratta di un grande risultato frutto del lavoro compatto dell'amministrazione comunale e del grande impegno di quei tanti cittadini per bene che con pazienza e costanza hanno consentito alla nostra città e a tutti un grande risparmio - ha commentato il vicesindaco Vittorio Fata, che è certo si tratti solo dell'inizio - di questo percorso: questo risultato sarà il primo di una lunga serie di impegni che porteranno ad un taglio sensibile della Tari».