Elezioni, Angarano nella zona 167: «Necessario completare le opere di urbanizzazione»
Il candidato sindaco della coalizione "Un passo alla svolta" ha chiuso il tour dei quartieri
venerdì 1 giugno 2018
8.07
Si è chiuso giovedì sera, in piazza Philipp Hackert nella zona 167, il tour dei quartieri del candidato sindaco Angelantonio Angarano.
Una serata di allegria, spensieratezza, dedicata anche ai più piccoli, un modo per far finalmente vivere quartiere simbolo della cattiva amministrazione dei passati anni. «La maglia 167 rappresenta una vera e propria occasione mancata da parte di chi ha amministrato negli scorsi 12 anni» ha dichiarato il candidato sindaco della coalizione "Un passo alla svolta". «Non si è saputo far diventare questo quartiere moderno, funzionale e d'esempio per tutta la città. Eppure vi erano tutte le potenzialità».
Ancora una volta risulta prioritario l'avvio di un puntuale e corretto sistema di manutenzione ordinaria del verde pubblico, così come è sempre più urgente completare le opere di urbanizzazione rimaste ancora incompiute: «Non si può tollerare che a distanza di anni, dopo aver pagato per colpa dei conguagli cifre enormi per appartamenti in edilizia convenzionata, i residenti debbano vivere in un quartiere ancora di fatto incompiuto. Mancano le strutture sportive e le aree verdi attrezzate, che fine hanno fatto queste opere?».
Le circa 400 famiglie che popolano la zona 167 hanno anche espresso in maniera netta e chiara il desiderio di sentirsi più sicuri, frequenti sono infatti nel quartiere furti e atti vandalici: «È necessario realizzare in questa zona anche un presidio della Polizia Locale» ha proseguito Angarano. «I cittadini hanno il diritto di sentirsi più sicuri, e a tal proposito sarebbe anche opportuno intensificare i sistemi di videosorveglianza».
La quinta e ultima tappa del tour dei quartieri (le precedenti: Sant'Andrea, Seminario, Cittadella, San Pietro) è stata un'opportunità per tracciare un bilancio: «Per chi vuole amministrare davvero questa città è di fondamentale importanza conoscere le periferie e le loro necessità. Ho voluto trascorrere questa campagna elettorale fra la gente ascoltando i loro problemi e programmando soluzioni ed interventi. Bisceglie non deve più avere quartieri dormitorio o trascurati, la nostra città deve diventare un unico grande centro urbano» ha concluso Angelantonio Angarano.
Una serata di allegria, spensieratezza, dedicata anche ai più piccoli, un modo per far finalmente vivere quartiere simbolo della cattiva amministrazione dei passati anni. «La maglia 167 rappresenta una vera e propria occasione mancata da parte di chi ha amministrato negli scorsi 12 anni» ha dichiarato il candidato sindaco della coalizione "Un passo alla svolta". «Non si è saputo far diventare questo quartiere moderno, funzionale e d'esempio per tutta la città. Eppure vi erano tutte le potenzialità».
Ancora una volta risulta prioritario l'avvio di un puntuale e corretto sistema di manutenzione ordinaria del verde pubblico, così come è sempre più urgente completare le opere di urbanizzazione rimaste ancora incompiute: «Non si può tollerare che a distanza di anni, dopo aver pagato per colpa dei conguagli cifre enormi per appartamenti in edilizia convenzionata, i residenti debbano vivere in un quartiere ancora di fatto incompiuto. Mancano le strutture sportive e le aree verdi attrezzate, che fine hanno fatto queste opere?».
Le circa 400 famiglie che popolano la zona 167 hanno anche espresso in maniera netta e chiara il desiderio di sentirsi più sicuri, frequenti sono infatti nel quartiere furti e atti vandalici: «È necessario realizzare in questa zona anche un presidio della Polizia Locale» ha proseguito Angarano. «I cittadini hanno il diritto di sentirsi più sicuri, e a tal proposito sarebbe anche opportuno intensificare i sistemi di videosorveglianza».
La quinta e ultima tappa del tour dei quartieri (le precedenti: Sant'Andrea, Seminario, Cittadella, San Pietro) è stata un'opportunità per tracciare un bilancio: «Per chi vuole amministrare davvero questa città è di fondamentale importanza conoscere le periferie e le loro necessità. Ho voluto trascorrere questa campagna elettorale fra la gente ascoltando i loro problemi e programmando soluzioni ed interventi. Bisceglie non deve più avere quartieri dormitorio o trascurati, la nostra città deve diventare un unico grande centro urbano» ha concluso Angelantonio Angarano.