Elezioni, Angarano risponde all'associazione degli abitanti del centro storico

«Occorre risolvere le criticità e portare nuova vitalità»

mercoledì 3 maggio 2023 15.45
«Nella nostra visione il centro storico è inteso come cuore della città, un luogo dove vivere una dimensione diversa, un rifugio dal caos della città, un posto dove residenti e turisti possano passeggiare liberamente e sentire suoni e profumi del passato. Quindi un luogo di coesione, condivisione, accoglienza, sviluppo, ma soprattutto luogo di cultura e turismo, in un trait d'union che dal porto si congiunge alla città vecchia irradiandosi nel centro urbano. Per rendere possibile tutto ciò, dobbiamo puntare ad avere un centro storico sempre più vivibile a 360 gradi, sicuro e civilizzato». Lo ha sostenuto il candidato sindaco Angelantonio Angarano nella sua risposta alle domande rivolte dall'associazione abitanti centro storico a tutti i pretendenti in campo per la poltrona di primo cittadino alle prossime elezioni amministrative.

«Occorre quindi risolvere le criticità (sicurezza, parcheggi, viabilità, rifiuti, servizi) e portare nuova vitalità, non trascurando l'attuale destinazione residenziale. Tanti giovani hanno investito i propri risparmi per insediarsi nel centro storico, riportando a nuova vita alcuni dei nostri splendidi vicoli. Con le nostre azioni invoglieremo altre famiglie a fare altrettanto.
Abbiamo le idee molto chiare: innanzitutto mai più case popolari nel centro storico, che deve essere dedicato all'accoglienza, alle tradizioni, all'artigianato locale. Occorre contestualmente lavorare all'integrazione con le fasce più marginalizzate, sensibilizzandole ad avere cura del luogo in cui abitano e alla partecipazione attiva in piccole attività commerciali e servizi di supporto per turisti.
Lo sviluppo turistico è certamente un altro elemento importante per dare ulteriore slancio alla riqualificazione della città vecchia. Il connubio necessità del coinvolgimento di altre strutture che possano occuparsi dei servizi a supporto delle attività turistico/ricettive. A tal fine alla Bisceglie Approdi, società partecipata del Comune di Bisceglie, sarà affidato il ruolo di collettore tra le necessità di pubblica utilità e le esigenze di attività ricettive e residenti del centro storico» ha aggiunto.

«Nei prossimi anni notevoli saranno i progressi già programmati e finanziati. Per il centro storico sono stati già stanziati un milione e mezzo di euro per interventi di decoro urbano, il rifacimento del basolato di alcune strade, via Frisari e via Balestrieri, l'installazione di segnaletica di supporto ai turisti e ai cittadini.
Ma andremo oltre per far rivivere il centro storico basandoci sulla nostra storia e sulle nostre tradizioni, sulla cultura. Il Monastero San Luigi diventerà casa delle arti e della cultura con particolare predilezione per la musica, la biblioteca sarà presto riconsegnata e un teatro sorgerà nel bastione San Martino.
La prospettiva di ospitare il Dams darebbe grande slancio al centro storico. E poi, ancora, vogliamo riportare gli antichi telai nella città vecchia e finanziare borse di studio per giovani diplomati dell'istituto d'arte affinché possano imparare, nelle migliori scuole di tessitura, ad utilizzare gli antichi strumenti che hanno fatto la storia dell'artigianato locale.
Vogliamo destinare, attraverso un bando pubblico, le antiche case torri ad artisti e artigiani, così da trasformarle in abitazioni nei piani superiori e in botteghe e laboratori aperti al pubblico e ai turisti.
Sosterremo la nascita di piccole attività, di botteghe artigiane, incentivando i privati a riaprire i tanti locali in disuso.
L'intera area di Piazza Margherita, Teatro Garibaldi, Chiesa di Santa Margherita e Corso Umberto I sarà ripavimentata con basolato in pietra calcarea su unico livello. I lavori sono stati già appaltati. La zona sarà dotata di nuove panchine in pietra e nuovo impianto di illuminazione. È come se immaginassimo una grande e bellissima piazza unica, completamente pedonale, punto di incontro e connessione tra centro urbano e borgo antico.
In via Trento è già operativo anche il cantiere per la riqualificazione di Palazzo Milazzi.
Inoltre saranno programmate nel corso dell'anno manifestazioni che portino vitalità nei vicoli.
Oltre agli appuntamenti fissi come Libri nel Borgo Antico, Calici nel Borgo Antico e i riti legati al Natale e alla Pasqua, intendiamo promuovere l'organizzazione con cadenza mensile di una grande mostra/mercato dell'antiquariato, diffusa tra le stradine e i portoni del centro storico, fino a giungere sulla balconata delle antiche mura aragonesi.
Il Borgo del Natale sarà ampliato e coinvolgerà oltre al centro storico anche il resto del centro cittadino così da rendere la manifestazione ancora più attrattiva, una tradizione da rinnovare ogni anno.
La connessione tra il mare, il porto turistico e il centro storico dovrà essere il punto cardine per la riqualificazione e la crescita delle attività ricettive. Si dovrà proporre al turista una vacanza esperienziale, durante la quale al rientro dal mare, con una e-bike presa a noleggio o accompagnati da una golf cart elettrica, il turista potrà passeggiare godendo delle bellezze dei nostri palazzi abitati, assaggiare prodotti tipici e fare shopping nelle piccole botteghe o nei bei negozi delle vie principali, chiedere consigli e indicazioni ai residenti che saranno felici di accoglierli.
Tutto questo lo si potrà realizzare mediante la collaborazione con la Bisceglie Approdi che potrà farsi carico dei servizi di gestione dello sportello di accoglienza turistica, del noleggio di e-bike, servizio di trasferimento e deposito bagagli, servizio di transfer cittadino mediante l'impiego di veicoli elettrici ecc…» ha osservato Angarano.

«Le problematiche più significative che riguardano il centro storico sono legate alla necessità di aumentare la sicurezza, di garantire maggiore decoro e una ottimale gestione della viabilità, di addivenire ad una più efficace gestione dei rifiuti che superi le criticità esistenti.
Altra problematica riguarda lo stato di abbandono di alcuni edifici, pubblici e privati, che necessitano di interventi di riqualificazione. La manutenzione di alcune delle strade principali e dei vicoli più interni» ha evidenziato.

«Vogliamo dare seguito al lavoro iniziato in questi anni in cui, per esempio, abbiamo potenziato la videosorveglianza e dotato il centro storico di nuova illuminazione, voluta con quell'intensità proprio per una esigenza di sicurezza.
Sul fronte della legalità, gli sgomberi dei nuovi alloggi occupati abusivamente hanno dato un forte segnale di legalità e presenza dello Stato.
Apriremo un presidio di polizia locale nella Città vecchia.
Per un maggiore ordine e decoro, amplieremo le zone a traffico limitato con l'obiettivo di tendere alla chiusura completa del centro storico alle auto h24, con implemento dei varchi ZTL già esistenti, la chiusura definitiva del varco di Porta di Mare e Rampa Carelli per un centro storico più green e a misura di uomo e soprattutto di bambini.
In questo senso la realizzazione di un parcheggio multipiano in prossimità della zona Salnitro, con fondi già reperiti, sarà strategica per servire anche il centro storico, mediante l'impiego di servizi transfer e noleggio mezzi elettrici, insieme all'individuazione di aree a parcheggio limitrofe fruibili ai soli residenti, con conseguente revisione dei pass concessi finora e informatizzazione degli stessi.
Sul fronte dell'igiene, bisogna ridurre il numero dei mastelli e individuare aree all'interno del borgo antico dove collocare isole ecologiche di nuova concezione, automatizzate, sempre nel rispetto del decoro e del pregio dei luoghi. Fondamentale sarà contestualmente sensibilizzare la popolazione alla raccolta differenziata. Questo obiettivo è perseguibile solo attraverso politiche di cittadinanza attiva, mediante il coinvolgimento delle associazioni del territorio e delle scuole. Insieme è possibile promuovere eventi di informazione e formazione dei cittadini anche residenti e sviluppare azioni di sostegno finanziario della raccolta differenziata. Vanno previste aree dove inserire compattatori di plastica e riconoscimento economico per il corretto conferimento dei rifiuti.
Può essere importante, per una crescita veloce della cittadinanza attiva, la presenza di responsabili di zone del centro storico (residenti, proprietari di B&B, commercianti) che siano diretto riferimento dell'amministrazione comunale e della polizia municipale per il controllo delle aree di loro interesse, al fine di smuovere un rinnovato senso civico e tutelare la bellezza del nostro centro storico» ha sostenuto il candidato sindaco.

«In conclusione, questa amministrazione ha già avviato i seguenti interventi risolutivi che saranno finalizzati nei prossimi anni:
1. Arredo urbano – finanziamento già ricevuto e in corso di esecuzione
2. Strade principali da ribasolare – finanziamento già ricevuto e in corso di esecuzione
3. Regimentazione delle acque bianche e rifacimento strade minori – finanziamento già ricevuto e in corso di esecuzione
4. Immobili fatiscenti – Affidato incarico tecnico di mappatura immobili pericolanti
5. Servizi turistici – Avviata la procedura di trasformazione in tal direzione della società partecipata Bisceglie Approdi SPA
6. HUB cittadini, giovani ed associazioni – già ricevuto finanziamento per la trasformazione del Monastero Santa Croce in contenitore culturale
7. Rifiuti – Attività di monitoraggio in corso. Acquistato già compattatore per le plastiche. Determinazione aree per isole ecologiche
8. Servizi igienici – Già finanziata la realizzazione di un punto di servizi igienici aperti al pubblico per i turisti e i fruitori delle piccole attività commerciali e botteghe.
9. Trasporto bagagli – già finanziato l'acquisto di cargo bike per il trasporto di bagagli dei turisti a cura del Distretto Urbano del Commercio

La prossima amministrazione, eseguite le opere già programmate e finanziate, avrà la responsabilità di avviare il percorso virtuoso di formazione ed informazione della cittadinanza attiva verso un centro storico più pulito, vivibile ed aperto ai turisti per vivere un soggiorno esperienziale» ha concluso Angarano.