Elezioni, Arena: «Non parteciperemo a questa triste operazione nostalgia»
«Il Movimento 5 Stellre ha boicottato la candidatura di Amendolagine»
giovedì 6 aprile 2023
8.48
«Mentre decine e decine di persone, mai viste o troppo conosciute, annunciano di candidarsi alle comunali, io non lo farò». È quanto sostenuto, in una nota, da Vincenzo Arena, presidente del movimento "Libera il futuro".
«Avrei voluto farlo, dopo anni di denunce, proposte e battaglie in prima linea! E avevo deciso di farlo insieme ad altri del gruppo. Ci saremmo candidati nella lista del Movimento 5 Stelle con Enzo Amendolagine candidato sindaco: l'unico, in quella che sarà una triste operazione nostalgia, a non aver mai governato questa città. L'unico che sarebbe stato capace di farlo con le mani libere» ha osservato Arena.
«Purtroppo, come molti di voi sapranno, il Movimento 5 Stelle ha boicottato, di fatto, la candidatura di Amendolagine.
Le persone libere fanno paura. Mio nonno, il professor Arena, ripeteva: "Non mi vendo ai partiti, resto ciò che sono". Vi assicuro che in queste settimane avrei potuto comodamente accettare le proposte di candidatura e le promesse di posti al sole, arrivate da più parti. Ho scelto la strada più difficile, quella della coerenza e della lealtà a un percorso e sono orgoglioso di averlo fatto. Resto quel che sono» ha aggiunto.
«Non mi candido, ma io e "Libera il futuro" non ci fermiamo. Intanto, lasciamo in dote ai candidati in campo la piattaforma creata due anni fa: "Prima le idee".
Ora tutti hanno scoperto, copiandoci: la rigenerazione urbana, il consumo di suolo zero, i parchi urbani, i piani comunali per la sicurezza, la lotta alle mafie sotto casa, le smart city» ha evidenziato.
«Controlleremo da vicino chiunque vinca, statene certi: li controlleremo sugli appalti, sugli sgomberi degli abusivi nel centro storico, sulla manutenzione del verde e delle strade, sulle politiche della salute e del lavoro. Buona fortuna a tutta la città. Sarà complicatissimo scegliere nell'operazione nostalgia di maggio.
Io lavorerò ad un'operazione futuro e proverò a costruire finalmente il ricambio generazionale che la città merita e a cui tutta la vecchia guardia si è opposta strenuamente. Ultimo giro, ultima corsa! Per loro... Sarà una strada lunga, ma per mia figlia, la piccola Ludovica che oggi ha un anno, questa strada va percorsa» ha concluso Arena.
«Avrei voluto farlo, dopo anni di denunce, proposte e battaglie in prima linea! E avevo deciso di farlo insieme ad altri del gruppo. Ci saremmo candidati nella lista del Movimento 5 Stelle con Enzo Amendolagine candidato sindaco: l'unico, in quella che sarà una triste operazione nostalgia, a non aver mai governato questa città. L'unico che sarebbe stato capace di farlo con le mani libere» ha osservato Arena.
«Purtroppo, come molti di voi sapranno, il Movimento 5 Stelle ha boicottato, di fatto, la candidatura di Amendolagine.
Le persone libere fanno paura. Mio nonno, il professor Arena, ripeteva: "Non mi vendo ai partiti, resto ciò che sono". Vi assicuro che in queste settimane avrei potuto comodamente accettare le proposte di candidatura e le promesse di posti al sole, arrivate da più parti. Ho scelto la strada più difficile, quella della coerenza e della lealtà a un percorso e sono orgoglioso di averlo fatto. Resto quel che sono» ha aggiunto.
«Non mi candido, ma io e "Libera il futuro" non ci fermiamo. Intanto, lasciamo in dote ai candidati in campo la piattaforma creata due anni fa: "Prima le idee".
Ora tutti hanno scoperto, copiandoci: la rigenerazione urbana, il consumo di suolo zero, i parchi urbani, i piani comunali per la sicurezza, la lotta alle mafie sotto casa, le smart city» ha evidenziato.
«Controlleremo da vicino chiunque vinca, statene certi: li controlleremo sugli appalti, sugli sgomberi degli abusivi nel centro storico, sulla manutenzione del verde e delle strade, sulle politiche della salute e del lavoro. Buona fortuna a tutta la città. Sarà complicatissimo scegliere nell'operazione nostalgia di maggio.
Io lavorerò ad un'operazione futuro e proverò a costruire finalmente il ricambio generazionale che la città merita e a cui tutta la vecchia guardia si è opposta strenuamente. Ultimo giro, ultima corsa! Per loro... Sarà una strada lunga, ma per mia figlia, la piccola Ludovica che oggi ha un anno, questa strada va percorsa» ha concluso Arena.