Elezioni, i Verdi: «Gianni Casella l'unico a recepire le istanze ambientaliste»
«Il recupero delle acque reflue è indispensabile»
martedì 22 maggio 2018
18.36
«Nel programma di Gianni Casella è presente un punto per il quale ci battiamo da sempre e che non può mancare nell'agenda programmatica e istituzionale di un sindaco: il recupero delle acque reflue». Lo sostengono i Verdi di Bisceglie a proposito di un argomento di strettissima attualità e che riguarda non solo l'ambiente ma anche agricoltura ed economia del territorio.
«Occorre abbandonare il progetto della condotta sottomarina in favore del riutilizzo in agricoltura delle acque reflue accumulate in bacini artificiali ottenuti con il recupero ambientale delle cave dismesse. Non è un'impresa, si può fare» hanno aggiunto.
«Tutte le associazioni ambientaliste, culturali, le reti civiche e diversi amministratori in tutta la Puglia stanno percorrendo questa che è la strada del futuro per risparmiare e, soprattutto, per non sprecare. Non possiamo più permetterci di sprecare risorse naturali indispensabili come l'acqua, men che meno in un territorio, come il nostro, dove l'acqua scarseggia» hanno sottolineato gli ecologisti.
«Servono conoscenza del territorio, pianificazione e programmazione, interventi mirati frutto di innovazione e attenta concertazione. Gianni Casella ha mostrato di avere a cuore questo tema e ha sposato in toto le istanze non tanto del nostro movimento politico-culturale ma le istanze del buon senso che ha solo chi ama l'ambiente e il territorio» hanno concluso i Verdi.
«Occorre abbandonare il progetto della condotta sottomarina in favore del riutilizzo in agricoltura delle acque reflue accumulate in bacini artificiali ottenuti con il recupero ambientale delle cave dismesse. Non è un'impresa, si può fare» hanno aggiunto.
«Tutte le associazioni ambientaliste, culturali, le reti civiche e diversi amministratori in tutta la Puglia stanno percorrendo questa che è la strada del futuro per risparmiare e, soprattutto, per non sprecare. Non possiamo più permetterci di sprecare risorse naturali indispensabili come l'acqua, men che meno in un territorio, come il nostro, dove l'acqua scarseggia» hanno sottolineato gli ecologisti.
«Servono conoscenza del territorio, pianificazione e programmazione, interventi mirati frutto di innovazione e attenta concertazione. Gianni Casella ha mostrato di avere a cuore questo tema e ha sposato in toto le istanze non tanto del nostro movimento politico-culturale ma le istanze del buon senso che ha solo chi ama l'ambiente e il territorio» hanno concluso i Verdi.