Elezioni, la corsa di Spina parte da Bisceglie: «Non sono un figlio delle ideologie ma un figlio di questa terra»
In piazza Vittorio Emanuele il comizio di apertura della campagna elettorale dell'ex sindaco
domenica 4 febbraio 2018
11.58
Comizio di apertura della campagna elettorale di Francesco Spina in piazza Vittorio Emanuele. L'ex sindaco di Bisceglie, candidato della coalizione a guida Pd nel collegio Puglia 3 per la Camera dei deputati, ha radunato una folla di sostenitori e curiosi, nella tarda mattinata di domenica 4 febbraio, introducendo i temi sui quali ha intenzione di misurarsi coi suoi principali avversari sulla strada verso Montecitorio (Gino Perrone del centrodestra e Francesca Galizia del Movimento 5 Stelle).
Supportato sul palco da tutti i consiglieri comunali di maggioranza, dal sindaco facente funzioni Vittorio Fata e dagli assessori della sua giunta, il già primo cittadino ha presentato agli elettori biscegliesi i suoi due compagni d'avventura: il presidente del consiglio comunale di Molfetta, Nicola Piergiovanni, incluso nel listino dem per la quota proporzionale e l'imprenditrice Loredana Lezoche, candidata nel collegio uninominale Puglia 2 per il Senato.
«Questa piazza parla chiaro» ha affermato l'esponente dell'area Emiliano. «Vuole che un figlio del popolo possa rappresentare in Parlamento le istanze della comunità».
Francesco Spina, nel corso del suo appassionato intervento, ha rimarcato la necessità di un legame stretto fra il territorio e i suoi rappresentanti a Roma: «Quando i nostri operatori commerciali hanno subìto i danni delle alluvioni e tutte le altre volte in cui c'era bisogno di un contatto e di una parola di conforto, i parlamentari calati dall'alto non si sono mai visti; gli amministratori locali sì».
Riguardo le attenzioni rivolte dai media nazionali nei suoi confronti, l'aspirante deputato ha tagliato corto: «Più guardano e più dimostrano la nostra onestà. In politica si può sbagliare ma quando e se lo si fa in buona fede non c'è reato».
«Io non sono un figlio dell'ideologia ma figlio di questa terra» ha concluso Spina, annunciando comizi negli altri cinque comuni del suo collegio (Molfetta, Corato, Ruvo di Puglia, Giovinazzo e Terlizzi).
Supportato sul palco da tutti i consiglieri comunali di maggioranza, dal sindaco facente funzioni Vittorio Fata e dagli assessori della sua giunta, il già primo cittadino ha presentato agli elettori biscegliesi i suoi due compagni d'avventura: il presidente del consiglio comunale di Molfetta, Nicola Piergiovanni, incluso nel listino dem per la quota proporzionale e l'imprenditrice Loredana Lezoche, candidata nel collegio uninominale Puglia 2 per il Senato.
«Questa piazza parla chiaro» ha affermato l'esponente dell'area Emiliano. «Vuole che un figlio del popolo possa rappresentare in Parlamento le istanze della comunità».
Francesco Spina, nel corso del suo appassionato intervento, ha rimarcato la necessità di un legame stretto fra il territorio e i suoi rappresentanti a Roma: «Quando i nostri operatori commerciali hanno subìto i danni delle alluvioni e tutte le altre volte in cui c'era bisogno di un contatto e di una parola di conforto, i parlamentari calati dall'alto non si sono mai visti; gli amministratori locali sì».
Riguardo le attenzioni rivolte dai media nazionali nei suoi confronti, l'aspirante deputato ha tagliato corto: «Più guardano e più dimostrano la nostra onestà. In politica si può sbagliare ma quando e se lo si fa in buona fede non c'è reato».
«Io non sono un figlio dell'ideologia ma figlio di questa terra» ha concluso Spina, annunciando comizi negli altri cinque comuni del suo collegio (Molfetta, Corato, Ruvo di Puglia, Giovinazzo e Terlizzi).