Elezioni, Napoletano insiste: «Il candidato del centrosinistra sono io»
L'esponente comunista esorta Fata a un ripensamento
venerdì 6 aprile 2018
11.09
Franco Napoletano ha ufficializzato la sua candidatura a sindaco alle prossime elezioni amministrative del 10 e del 24 giugno. Resta però l'incognita riguardo la presenza del Partito Democratico all'interno della coalizione che lo sosterrà.
La curiosità maggiore per l'evento organizzato nel giro di poche ore dall'ex primo cittadino era rivolta alla presenza di assessori e consiglieri comunali di maggioranza presso l'auditorium Santa Croce.
In prima fila Francesco Spina, principale supporter di Napoletano, suo predecessore alla guida della città. Gran parte degli attuali amministratori, complice anche la collocazione mattutina dell'incontro, non ha partecipato: presente, a fianco di Spina, l'assessore Vincenzo Valente. Nelle file più arretrate Paolo Ruggieri, Stefania D'Addato e i consiglieri comunali Giovanni Caprioli, Natale Monopoli e Antonio Todisco. In sala anche il segretario cittadino del Pd Vito Boccia oltre ai principali esponenti del Pci (Sergio Evangelista, Pinuccio Rigante, Mimì Sasso).
«L'amico Vittorio Fata non si lasci incantare dalle sirene di Francesco Boccia. Non è tempo di scadere nella rissa. Comprendo le sue legittime aspirazioni ma la città ha bisogno di stabilità in questo momento» ha affermato Napoletano, rimarcando l'intenzione, in caso di successo elettorale, di amministrare per un solo mandato e favorire un ricambio generazionale.
Principali punti programmatici dell'ex parlamentare gli interventi su cultura, sociale, trasporti e opere pubbliche, in particolare la messa in sicurezza e l'allargamento del Ponte Lama, senza dimenticare lo spostamento del mercato settimanale in via San Martino e la necessità di un nuovo mercato del pesce al coperto.
La curiosità maggiore per l'evento organizzato nel giro di poche ore dall'ex primo cittadino era rivolta alla presenza di assessori e consiglieri comunali di maggioranza presso l'auditorium Santa Croce.
In prima fila Francesco Spina, principale supporter di Napoletano, suo predecessore alla guida della città. Gran parte degli attuali amministratori, complice anche la collocazione mattutina dell'incontro, non ha partecipato: presente, a fianco di Spina, l'assessore Vincenzo Valente. Nelle file più arretrate Paolo Ruggieri, Stefania D'Addato e i consiglieri comunali Giovanni Caprioli, Natale Monopoli e Antonio Todisco. In sala anche il segretario cittadino del Pd Vito Boccia oltre ai principali esponenti del Pci (Sergio Evangelista, Pinuccio Rigante, Mimì Sasso).
«L'amico Vittorio Fata non si lasci incantare dalle sirene di Francesco Boccia. Non è tempo di scadere nella rissa. Comprendo le sue legittime aspirazioni ma la città ha bisogno di stabilità in questo momento» ha affermato Napoletano, rimarcando l'intenzione, in caso di successo elettorale, di amministrare per un solo mandato e favorire un ricambio generazionale.
Principali punti programmatici dell'ex parlamentare gli interventi su cultura, sociale, trasporti e opere pubbliche, in particolare la messa in sicurezza e l'allargamento del Ponte Lama, senza dimenticare lo spostamento del mercato settimanale in via San Martino e la necessità di un nuovo mercato del pesce al coperto.