Elezioni, Pd sempre più spaccato su Napoletano a 24 ore dal direttivo
Spunta un documento di netta contrarietà alla proposta di Spina. Sarà decisiva una votazione
mercoledì 18 aprile 2018
12.10
Sarà senza dubbio infuocata la riunione del direttivo del Partito Democratico di Bisceglie fissata per giovedì 19 aprile. Tema, l'individuazione del candidato sindaco per le prossime elezioni amministrative del 10-24 giugno.
È circolato, nelle ultime ore, un documento che, secondo i meglio informati, sarebbe stato già sottoscritto o potrebbe essere condiviso dalla maggioranza dei componenti dell'organo decisionale (ma è difficile poter stabilire in questo momento, in assenza di conferme, l'esatta entità del disaccordo), nel quale i firmatari esprimerebbero «il netto dissenso verso una politica personalistica, ormai superata, fatta di continue fughe in avanti» con un chiaro riferimento alla proposta formulata da Francesco Spina di candidare alla guida della città Franco Napoletano.
Nel documento si legge una richiesta di «ripristino delle regole democratiche interne, attraverso il dibattito partecipato e l'espressione degli organi statutari del partito» e una manifestazione della «necessità di individuare una valida figura del PD quale candidato sindaco della città di Bisceglie».
L'impressione è che il quadro resti decisamente frammentato: «Chi ha avanzato la scelta di candidare a sindaco di Bisceglie tra le fila del PD Franco Napoletano in maniera autonoma e in alcun modo condivisa dal partito dovrà assumersene la responsabilità» hanno fatto sapere alcuni esponenti democratici lontani dalle idee di Spina. «Così come chi, da segretario cittadino, ha avallato questa scelta senza prima condividerla con gli organi di partito» hanno aggiunto.
È circolato, nelle ultime ore, un documento che, secondo i meglio informati, sarebbe stato già sottoscritto o potrebbe essere condiviso dalla maggioranza dei componenti dell'organo decisionale (ma è difficile poter stabilire in questo momento, in assenza di conferme, l'esatta entità del disaccordo), nel quale i firmatari esprimerebbero «il netto dissenso verso una politica personalistica, ormai superata, fatta di continue fughe in avanti» con un chiaro riferimento alla proposta formulata da Francesco Spina di candidare alla guida della città Franco Napoletano.
Nel documento si legge una richiesta di «ripristino delle regole democratiche interne, attraverso il dibattito partecipato e l'espressione degli organi statutari del partito» e una manifestazione della «necessità di individuare una valida figura del PD quale candidato sindaco della città di Bisceglie».
L'impressione è che il quadro resti decisamente frammentato: «Chi ha avanzato la scelta di candidare a sindaco di Bisceglie tra le fila del PD Franco Napoletano in maniera autonoma e in alcun modo condivisa dal partito dovrà assumersene la responsabilità» hanno fatto sapere alcuni esponenti democratici lontani dalle idee di Spina. «Così come chi, da segretario cittadino, ha avallato questa scelta senza prima condividerla con gli organi di partito» hanno aggiunto.