Elezioni, Spina analizza il risultato: «Il 70% dei biscegliesi ha bocciato Angarano»
Il candidato sindaco: «La città ha dimostrato che vuole rinascere»
martedì 16 maggio 2023
10.46
«Si riparte da 10094 voti attribuiti alla nostra splendida coalizione "Bisceglie Rinasce". La città ha dimostrato che vuole rinascere, considerando oltretutto che il 70% dei biscegliesi ha votato altri tre candidati (oltre a me, Fata e Napoletano che erano consiglieri di rigorosa opposizione ad Angarano e Silvestris), bocciando in modo chiaro l'amministrazione della "Svolta"». È l'analisi di Francesco Spina al termine dello spoglio.
«Ringrazio tutte le forze politiche, civiche, i candidati e gli straordinari cittadini che hanno saputo resistere alla rete di potere e interessi economici e politici spregiudicatamente utilizzata dalla "Svolta" di Angarano e Silvestris in questo primo turno. Al ballottaggio, ora, saranno più chiari i modelli che si contrapporranno: due visioni di vita e di amministrazione pubblica diverse, che si confronteranno tra quindici giorni sul futuro della città» ha rimarcato.
Il candidato sindaco ha concluso, lanciando un appello agli elettori: «Se ai biscegliesi è piaciuto questo periodo di degrado, di aumenti di tasse e tariffe e di depressione che si è vissuto in questi 5 anni, non devono fare altro che barrare e scegliere Angarano. Se vogliono, invece, cambiare radicalmente la storia e dare una visione di vitalità, solidarietà e benessere da offrire alla nostra comunità sanno bene che dovranno barrare e scegliere Spina. Il 28 e 29 maggio sono certo che Bisceglie troverà la forza per uscire da questa lenta agonia e rinascere».
«Ringrazio tutte le forze politiche, civiche, i candidati e gli straordinari cittadini che hanno saputo resistere alla rete di potere e interessi economici e politici spregiudicatamente utilizzata dalla "Svolta" di Angarano e Silvestris in questo primo turno. Al ballottaggio, ora, saranno più chiari i modelli che si contrapporranno: due visioni di vita e di amministrazione pubblica diverse, che si confronteranno tra quindici giorni sul futuro della città» ha rimarcato.
Il candidato sindaco ha concluso, lanciando un appello agli elettori: «Se ai biscegliesi è piaciuto questo periodo di degrado, di aumenti di tasse e tariffe e di depressione che si è vissuto in questi 5 anni, non devono fare altro che barrare e scegliere Angarano. Se vogliono, invece, cambiare radicalmente la storia e dare una visione di vitalità, solidarietà e benessere da offrire alla nostra comunità sanno bene che dovranno barrare e scegliere Spina. Il 28 e 29 maggio sono certo che Bisceglie troverà la forza per uscire da questa lenta agonia e rinascere».