Elezioni, Spina sul comizio di Fata: «Pieno di offese e volgarità»

L'ex sindaco: «Non scenderò sugli stessi livelli tipici di una destra reazionaria e rabbiosa»

venerdì 8 giugno 2018 10.06
«Spero che i successivi comizi di chiusura degli altri candidati sindaco siano adeguati ai toni di una campagna elettorale corretta e democratica». Lo ha dichiarato l'ex sindaco Francesco Spina, candidato al consiglio comunale nella lista che porta il suo nome a sostegno di Franco Napoletano, a margine del comizio di chiusura della campagna di Vittorio Fata.

«Giovedì sera, purtroppo, l'immagine della città di Bisceglie è stata profondamente danneggiata dai toni volgari, reazionari e classisti utilizzati da chi si è arrogato ruoli di rappresentanza ottenuti grazie all'impegno di centinaia di candidati delle scorse elezioni comunali. Candidati che sono stati offesi e attaccati soltanto per aver fatto quest'anno scelte politiche diverse o per non aver sostenuto l'attuale assetto di governo della città.

Ascoltare nel ventunesimo secolo riferimenti all'appartenenza familiare quale garanzia per essere definiti "per bene" offende il senso più profondo della dignità personale di centinaia di persone che oggi sono impegnate nelle diverse coalizioni in questa campagna elettorale. Per l'educazione ricevuta e per la mia formazione profondamente democratica, non scenderò sugli stessi livelli tipici di una destra reazionaria e rabbiosa ma intendo semplicemente abbracciare con affetto tutti quegli amici che giovedì sera sono stati attaccati sul piano personale e non tanto velatamente anche sul piano della provenienza familiare» ha aggiunto l'esponente della coalizione "Un grande patto per Bisceglie".

«Nella storia di Bisceglie non era mai successo che la campagna elettorale scendesse su livelli così bassi attraverso toni apparentemente educati ma chiaramente, profondamente e volgarmente offensivi della democrazia e del rispetto delle persone. Spero che gli autori di queste volgarità, riascoltandosi, mettano da parte rabbia e livore e formulino le loro scuse alle decine di persone che con il loro sacrificio e impegno hanno consentito loro di rappresentare le istituzioni comunali e provinciali a livelli che si sarebbero soltanto sognati» ha concluso Spina.