Elezioni, Tonia Spina: «Insieme ai biscegliesi pronti per dare una spallata»
Il candidato sindaco: «Ci metto la faccia col simbolo di un partito al contrario di chi si è nascosto dietro liste civiche»
venerdì 4 maggio 2018
9.11
Sono entrati nel vivo i preparativi in vista delle elezioni comunali 2018 per il candidato sindaco Tonia Spina, al lavoro con i suoi collaboratori per rifinire i dettagli burocratici ed organizzativi delle liste che la sosterranno nella tornata elettorale del 10 giugno.
Un programma all'insegna del rinnovamento e della partecipazione per l'unica candidata del centrodestra, che ha intrapreso l'impegno sospinta da dovere civico e dalla volontà di mettere a disposizione le proprie competenze per la sua città.
«Sono reduce da cinque anni di opposizione seria e concreta» ha spiegato Tonia Spina. «In questo periodo ho lavorato sempre in favore dei cittadini, gli stessi che mi hanno chiesto a gran voce di intraprendere questo percorso. Personalmente avevo richiesto lo svolgimento delle primarie per portare alle elezioni comunali un centrodestra unito, ma ciò non è stato possibile. Per tale ragione ho deciso di metterci la faccia in prima persona esponendo il simbolo del partito "Noi con Bisceglie" al contrario di altri che, azzerando valori e differenze tra destra e sinistra, hanno deciso di nascondersi unicamente dietro liste civiche. In questi giorni ultimeremo le liste dei candidati, composte da cittadini che hanno deciso di appoggiarmi con entusiasmo. Le candidature sono arrivate in maniera spontanea da ragazzi giovani e motivati che hanno chiesto di lavorare con me. Ritengo che non ci debba essere un consiglio comunale "precostituito", bensì un consiglio composto da persone che possano cimentarsi con convinzione, etica e concretezza in quelli che sono i programmi».
Etica sarà una parola chiave del programma di Tonia Spina. «Tutti i miei candidati sottoscriveranno un documento in base al quale si impegneranno ad osservare i principi morali che li legheranno alla nostra azione amministrativa, con la correttezza e la concretezza necessarie. Sono dell'idea che per essere buoni amministratori bisogna avere una visione d'insieme nel fare le cose» ha proseguito Tonia Spina. «Le precedenti amministrazioni hanno realizzato opere-spot che non hanno avuto uno sviluppo strategico nella città. È necessario, invece, concepire piani concreti che procedano per gradi. Passaggi in cui l'amministrazione sarà la regia, ma gli attori principali saranno cittadini, famiglie ed imprese. Il nostro programma sarà sviluppato proprio in base alle necessità elencate da chi vive la città tutti i giorni ed in tutte le sue sfaccettature. La gente è demotivata e disgustata dalla politica di questi anni che ha allontanato la città ed i cittadini dalla stessa. Per questo sono convinta che ora Bisceglie sia pronta per dare la definitiva spallata alla vecchia classe dirigente».
Un piano di rinnovamento che si avvarrà di assessori pronti a lavorare alacremente per il bene della città. «Chiederò loro di fare più di un sacrificio, anche a rinunciare alle indennità assessorili. Saranno persone competenti che dovranno spendersi per raggiungere gli obiettivi. Entreremo direttamente nella struttura amministrativa coinvolgendo tutti i dipendenti affinché possano aprirsi ai cittadini ed avere con loro un dialogo completo e puntuale. Tra i primi interventi previsti, rinnoveremo e completeremo lo stesso organico amministrativo» ha aggiunto il candidato.
Unica donna ad avanzare la propria candidatura a primo cittadino di Palazzo San Domenico, Tonia Spina punterà ad un maggiore coinvolgimento delle stesse nella vita amministrativa e non. «Al di là di facili retoriche sono convinta che noi donne possiamo portare nella pubblica organizzazione la nostra tipica concretezza. A Bisceglie ed in quasi tutti i comuni limitrofi nessuno si è mai preoccupato di stilare un bilancio di genere o stabilire quote in favore delle donne. Noi punteremo alla formazione delle cittadine in modo da poter sfruttare al meglio le potenzialità di ognuna affinché possano svolgere non solo attività politica, ma entrare in modo più energico nel mondo del lavoro per andare incontro alle necessità delle proprie famiglie» ha concluso.
Un programma all'insegna del rinnovamento e della partecipazione per l'unica candidata del centrodestra, che ha intrapreso l'impegno sospinta da dovere civico e dalla volontà di mettere a disposizione le proprie competenze per la sua città.
«Sono reduce da cinque anni di opposizione seria e concreta» ha spiegato Tonia Spina. «In questo periodo ho lavorato sempre in favore dei cittadini, gli stessi che mi hanno chiesto a gran voce di intraprendere questo percorso. Personalmente avevo richiesto lo svolgimento delle primarie per portare alle elezioni comunali un centrodestra unito, ma ciò non è stato possibile. Per tale ragione ho deciso di metterci la faccia in prima persona esponendo il simbolo del partito "Noi con Bisceglie" al contrario di altri che, azzerando valori e differenze tra destra e sinistra, hanno deciso di nascondersi unicamente dietro liste civiche. In questi giorni ultimeremo le liste dei candidati, composte da cittadini che hanno deciso di appoggiarmi con entusiasmo. Le candidature sono arrivate in maniera spontanea da ragazzi giovani e motivati che hanno chiesto di lavorare con me. Ritengo che non ci debba essere un consiglio comunale "precostituito", bensì un consiglio composto da persone che possano cimentarsi con convinzione, etica e concretezza in quelli che sono i programmi».
Etica sarà una parola chiave del programma di Tonia Spina. «Tutti i miei candidati sottoscriveranno un documento in base al quale si impegneranno ad osservare i principi morali che li legheranno alla nostra azione amministrativa, con la correttezza e la concretezza necessarie. Sono dell'idea che per essere buoni amministratori bisogna avere una visione d'insieme nel fare le cose» ha proseguito Tonia Spina. «Le precedenti amministrazioni hanno realizzato opere-spot che non hanno avuto uno sviluppo strategico nella città. È necessario, invece, concepire piani concreti che procedano per gradi. Passaggi in cui l'amministrazione sarà la regia, ma gli attori principali saranno cittadini, famiglie ed imprese. Il nostro programma sarà sviluppato proprio in base alle necessità elencate da chi vive la città tutti i giorni ed in tutte le sue sfaccettature. La gente è demotivata e disgustata dalla politica di questi anni che ha allontanato la città ed i cittadini dalla stessa. Per questo sono convinta che ora Bisceglie sia pronta per dare la definitiva spallata alla vecchia classe dirigente».
Un piano di rinnovamento che si avvarrà di assessori pronti a lavorare alacremente per il bene della città. «Chiederò loro di fare più di un sacrificio, anche a rinunciare alle indennità assessorili. Saranno persone competenti che dovranno spendersi per raggiungere gli obiettivi. Entreremo direttamente nella struttura amministrativa coinvolgendo tutti i dipendenti affinché possano aprirsi ai cittadini ed avere con loro un dialogo completo e puntuale. Tra i primi interventi previsti, rinnoveremo e completeremo lo stesso organico amministrativo» ha aggiunto il candidato.
Unica donna ad avanzare la propria candidatura a primo cittadino di Palazzo San Domenico, Tonia Spina punterà ad un maggiore coinvolgimento delle stesse nella vita amministrativa e non. «Al di là di facili retoriche sono convinta che noi donne possiamo portare nella pubblica organizzazione la nostra tipica concretezza. A Bisceglie ed in quasi tutti i comuni limitrofi nessuno si è mai preoccupato di stilare un bilancio di genere o stabilire quote in favore delle donne. Noi punteremo alla formazione delle cittadine in modo da poter sfruttare al meglio le potenzialità di ognuna affinché possano svolgere non solo attività politica, ma entrare in modo più energico nel mondo del lavoro per andare incontro alle necessità delle proprie famiglie» ha concluso.