Ermal Meta riceve le chiavi della città di Bari
Il cantautore: «Mi sento onorato, commosso e grato di riceverle»
giovedì 29 marzo 2018
15.36
«Lì ho imparato a volare da fermo» così Ermal Meta descrive Bari, la città che lo ha accolto nel 1994 quando era ancora un bambino e di cui sabato 31 marzo riceverà le chiavi dalle mani del sindaco Antonio Decaro. Questo riconoscimento, ha spiegato Giuseppe Cascella, presidente della Commissione consiliare Culture, è un omaggio per "il suo straordinario talento e per il meritato successo che ha saputo conquistare grazie a una grande personalità e a uno stile inconfondibile".
Albanese di nascita ma pugliese di adozione, il fresco vincitore del Festival di Sanremo si trova in questi giorni in Puglia per le ultime due tappe del tour di instore (giovedì 29 a Mesagne e venerdì 30 a Bari) prima di dedicarsi agli impegni live: sabato 28 aprile sarà in concerto al Forum di Assago (appuntamento già sold out) per la presentazione del suo ultimo disco di inediti "Non abbiamo armi", per poi volare a Lisbona insieme a Fabrizio Moro per rappresentare l'Italia all'Eurovision Song Contest a maggio.
Il cantautore ha commentato così il premio sulla sua pagina facebook: «Era il 1994 e avevo 13 anni. Arrivavo in una città che non conoscevo, incontravo persone che non avevo mai visto prima e ascoltavo una lingua che non parlavo. Mi guardavo sempre i piedi quando camminavo. "Non fare passi falsi Ermal", mi dicevo, guardavo sempre i piedi e stavo attento a dove li mettevo. Imparavo una lingua che non conoscevo e lentamente volti estranei diventavano volti amici. Angoli di città diventavano familiari sempre di più. Parlavo poco, ma sentivo tanto. Camminavo guardandomi i piedi, come se sull'asfalto si riflettesse il cielo e costantemente mi chiedevo "che ne sarà di me"? Poi i miei passi un giorno si sono fermati su delle assi di legno e li ho alzato lo sguardo. Ero su un palco e ho sentito che quella era l'unica cosa che avrei voluto fare, quello era l'unico posto in cui volevo essere. Sapevo che ne sarebbe stato di me da lì in poi e così ho iniziato a volare da fermo. Dopo tutti questi anni la città di Bari mi consegna le sue chiavi e io mi sento onorato, commosso e grato di riceverle. Non aprono porte, ma i miei ricordi più teneri e profondi. Grazie di cuore».
Ermal Meta darà il via alla sua tournée il 5 luglio dal Foro Italico di Roma, e sarà nuovamente in Puglia il 19 per la tappa di Molfetta del "Non abbiamo armi - tour" (prevendite già disponibili sul circuito BookingShow.com).
Albanese di nascita ma pugliese di adozione, il fresco vincitore del Festival di Sanremo si trova in questi giorni in Puglia per le ultime due tappe del tour di instore (giovedì 29 a Mesagne e venerdì 30 a Bari) prima di dedicarsi agli impegni live: sabato 28 aprile sarà in concerto al Forum di Assago (appuntamento già sold out) per la presentazione del suo ultimo disco di inediti "Non abbiamo armi", per poi volare a Lisbona insieme a Fabrizio Moro per rappresentare l'Italia all'Eurovision Song Contest a maggio.
Il cantautore ha commentato così il premio sulla sua pagina facebook: «Era il 1994 e avevo 13 anni. Arrivavo in una città che non conoscevo, incontravo persone che non avevo mai visto prima e ascoltavo una lingua che non parlavo. Mi guardavo sempre i piedi quando camminavo. "Non fare passi falsi Ermal", mi dicevo, guardavo sempre i piedi e stavo attento a dove li mettevo. Imparavo una lingua che non conoscevo e lentamente volti estranei diventavano volti amici. Angoli di città diventavano familiari sempre di più. Parlavo poco, ma sentivo tanto. Camminavo guardandomi i piedi, come se sull'asfalto si riflettesse il cielo e costantemente mi chiedevo "che ne sarà di me"? Poi i miei passi un giorno si sono fermati su delle assi di legno e li ho alzato lo sguardo. Ero su un palco e ho sentito che quella era l'unica cosa che avrei voluto fare, quello era l'unico posto in cui volevo essere. Sapevo che ne sarebbe stato di me da lì in poi e così ho iniziato a volare da fermo. Dopo tutti questi anni la città di Bari mi consegna le sue chiavi e io mi sento onorato, commosso e grato di riceverle. Non aprono porte, ma i miei ricordi più teneri e profondi. Grazie di cuore».
Ermal Meta darà il via alla sua tournée il 5 luglio dal Foro Italico di Roma, e sarà nuovamente in Puglia il 19 per la tappa di Molfetta del "Non abbiamo armi - tour" (prevendite già disponibili sul circuito BookingShow.com).