Una merenda nell'orto urbano per brindare all'inclusione sociale e chiudere i rubinetti dell'irrigazione
Alle 10 di lunedì 17, ultimo incontro celebrativo del progetto del progetto GrinLab
lunedì 17 luglio 2017
Si conclude con uno speciale pic nic nell'orto, il progetto GrInLab.
E, per ora, si conclude anche qui l'unica avventura di un orto urbano "fruttifero" a Bisceglie e più in generale nella Bat.
Lunedì, alle ore 10.00, nello spazio coltivato allestito nell'istituto Cosmai, disabili e richiedenti protezione internazionale protagonisti dell'iniziativa, si incontreranno un'ultima volta, per consumare una merenda a base di pane e pomodoro, brindare all'integrazione e raccontare quanto hanno imparato in questi mesi.
L'avventura di Futuro Anteriore e GAL Ponte Lama, cui hanno preso parte i ragazzi di Temenos, Centro Jobel, Uno Tra Noi e Pegaso, non proseguirà.
I rubinetti dell'impianto di irrigazione verranno chiusi definitivamente.
Resterà la soddisfazione degli organizzatori, di aver seminato inclusione e insegnato le basi di un mestiere, nel pieno riconoscimento della dignità personale di tutti i protagonisti.
«Questa esperienza ci ha dimostrato, ancora una volta, che è possibile immaginare un welfare diverso, un welfare capace di generare valore economico oltre che sociale che resta, tuttavia, rimesso alla facoltà di una volontà collettiva di perseguire questo tipo di risultati e obiettivi. Vorremmo lasciare, almeno, una testimonianza che possa servire anche ad altri e incoraggiare quanti aspettano opportunità di questo tipo, a essere coraggiosi e tenaci nell'affrontare le sfide e gli innumerevoli ostacoli che li separano, ci separano, dal possibile».
E, per ora, si conclude anche qui l'unica avventura di un orto urbano "fruttifero" a Bisceglie e più in generale nella Bat.
Lunedì, alle ore 10.00, nello spazio coltivato allestito nell'istituto Cosmai, disabili e richiedenti protezione internazionale protagonisti dell'iniziativa, si incontreranno un'ultima volta, per consumare una merenda a base di pane e pomodoro, brindare all'integrazione e raccontare quanto hanno imparato in questi mesi.
L'avventura di Futuro Anteriore e GAL Ponte Lama, cui hanno preso parte i ragazzi di Temenos, Centro Jobel, Uno Tra Noi e Pegaso, non proseguirà.
I rubinetti dell'impianto di irrigazione verranno chiusi definitivamente.
Resterà la soddisfazione degli organizzatori, di aver seminato inclusione e insegnato le basi di un mestiere, nel pieno riconoscimento della dignità personale di tutti i protagonisti.
«Questa esperienza ci ha dimostrato, ancora una volta, che è possibile immaginare un welfare diverso, un welfare capace di generare valore economico oltre che sociale che resta, tuttavia, rimesso alla facoltà di una volontà collettiva di perseguire questo tipo di risultati e obiettivi. Vorremmo lasciare, almeno, una testimonianza che possa servire anche ad altri e incoraggiare quanti aspettano opportunità di questo tipo, a essere coraggiosi e tenaci nell'affrontare le sfide e gli innumerevoli ostacoli che li separano, ci separano, dal possibile».