Ex distributore di benzina di Corso Umberto: il comune passa ai fatti
La lunga vicenda amministrativa è iniziata nel 2015, con la chiusura definitiva del distributore carburanti
giovedì 15 febbraio 2018
Una vicenda che va avanti dal 2015 e a cui il comune di Bisceglie ha deciso, giustamente, di mettere un punto.
Era il febbraio del 2015 quando la ditta Petrolifera Pugliese srl con sede legale a Bari, in Piazza Aldo Moro n.33, comunicava al comune di Bisceglie di aver chiuso definitivamente il distributore di benzina di Corso Umberto.
La dismissione dell'impianto tecnicamente comporta anche il ripristino dello stato originale dei luoghi, a cui l'impresa non provvedeva.
Al primo sollecito di intervento del comune datato novembre 2015 e al conseguente silenzio, seguì un'ordinanza dirigenziale notificata alla ditta nel 2016.
L'assoluta mancanza di riscontri e il contemporaneo degrado che la presenza di un gabbiotto abbandonato nel cuore del centro città aveva comportato, portò il comune, saggiamente, ad agire con le maniere forti.
Con determinazione della ripartizione tecnica datata novembre 2016, si stabiliva di procedere all'affidamento dei lavori alla ditta Arteco srl per un importo di € 17.837,56 oltre Iva, per un totale di € 21.761,82, approvando l'esecuzione dei lavori in danno della titolare della ditta Petrolifera Pugliese srl.
A novembre 2017 dell'ex titolare del distributore e del suo rimborso alla ditta affidataria non c'era però nessuna traccia.
Né ingiunzioni, né intimazioni sono riuscite nell'intento del comune di recuperare quanto anticipato per la necessaria bonifica dei luoghi.
Ora però la giunta municipale ha detto stop: procederà al recupero forzoso della somma nei confronti della signora Colasuonno, amministratore unico della Petrolifera Pugliese. Per la riscossione coatta ha incaricato l'avvocato Andrea di Lorenzo, funzionario dell'avvocatura comunale di Bisceglie, di agire nell'interesse del comune per il recupero del dovuto.
Era il febbraio del 2015 quando la ditta Petrolifera Pugliese srl con sede legale a Bari, in Piazza Aldo Moro n.33, comunicava al comune di Bisceglie di aver chiuso definitivamente il distributore di benzina di Corso Umberto.
La dismissione dell'impianto tecnicamente comporta anche il ripristino dello stato originale dei luoghi, a cui l'impresa non provvedeva.
Al primo sollecito di intervento del comune datato novembre 2015 e al conseguente silenzio, seguì un'ordinanza dirigenziale notificata alla ditta nel 2016.
L'assoluta mancanza di riscontri e il contemporaneo degrado che la presenza di un gabbiotto abbandonato nel cuore del centro città aveva comportato, portò il comune, saggiamente, ad agire con le maniere forti.
Con determinazione della ripartizione tecnica datata novembre 2016, si stabiliva di procedere all'affidamento dei lavori alla ditta Arteco srl per un importo di € 17.837,56 oltre Iva, per un totale di € 21.761,82, approvando l'esecuzione dei lavori in danno della titolare della ditta Petrolifera Pugliese srl.
A novembre 2017 dell'ex titolare del distributore e del suo rimborso alla ditta affidataria non c'era però nessuna traccia.
Né ingiunzioni, né intimazioni sono riuscite nell'intento del comune di recuperare quanto anticipato per la necessaria bonifica dei luoghi.
Ora però la giunta municipale ha detto stop: procederà al recupero forzoso della somma nei confronti della signora Colasuonno, amministratore unico della Petrolifera Pugliese. Per la riscossione coatta ha incaricato l'avvocato Andrea di Lorenzo, funzionario dell'avvocatura comunale di Bisceglie, di agire nell'interesse del comune per il recupero del dovuto.