Fabrizio Ferrante: «Caro Boccia, il Pd dovrebbe cercare di vincere le elezioni, non fare accordi dopo»
Il presidente del consiglio comunale di Trani al deputato biscegliese: «Non aver presentato il simbolo alle amministrative è un prezzo che stiamo pagando ancora»
lunedì 25 marzo 2019
12.35
Un'opinione netta. Fabrizio Ferrante, renziano della primissima ora e presidente del consiglio comunale di Trani, è intervenuto a proposito dell'invito lanciato nei giorni scorsi dal parlamentare biscegliese del Pd a chiarire il rapporto fra i dem e alcune amministrazioni della Bat, nella fattispecie quelle di Bisceglie e Barletta.
«All'amico Francesco Boccia ricordo che il Pd deve cercare di vincere le elezioni, non fare accordi postumi con chi le ha vinte. A Bisceglie, sebbene sia evidente che il sindaco Angarano provenga dall'esperienza del Pd, è altrettanto evidente che non presentare il simbolo alle scorse elezioni nella sua città di provenienza è un prezzo che il Pd sta pagando ancora» ha spiegato Ferrante, componente della Direzione nazionale del partito.
«Quanto all'esperienza di Trani, i cittadini della mia città sapranno ben scegliere alla fine del mandato dell'attuale amministrazione e pertanto gli endorsement che ricerchiamo sono quelli degli elettori, non altri» ha aggiunto Ferrante. «Mi sarei aspettato da Boccia una battaglia contro il proliferare di liste civiche in danno del Pd: spero possa essere una battaglia comune» ha concluso.
«All'amico Francesco Boccia ricordo che il Pd deve cercare di vincere le elezioni, non fare accordi postumi con chi le ha vinte. A Bisceglie, sebbene sia evidente che il sindaco Angarano provenga dall'esperienza del Pd, è altrettanto evidente che non presentare il simbolo alle scorse elezioni nella sua città di provenienza è un prezzo che il Pd sta pagando ancora» ha spiegato Ferrante, componente della Direzione nazionale del partito.
«Quanto all'esperienza di Trani, i cittadini della mia città sapranno ben scegliere alla fine del mandato dell'attuale amministrazione e pertanto gli endorsement che ricerchiamo sono quelli degli elettori, non altri» ha aggiunto Ferrante. «Mi sarei aspettato da Boccia una battaglia contro il proliferare di liste civiche in danno del Pd: spero possa essere una battaglia comune» ha concluso.