Fase 2, le proposte di Confcommercio all'amministrazione comunale
Diversi gli spunti sottoposti dall'organizzazione guidata da Leo Carriera nel corso di un confronto a Palazzo San Domenico
giovedì 14 maggio 2020
0.11
Un pacchetto di proposte per le attività economiche in vista delle riaperture fissate al 18 maggio. Confcommercio Bisceglie lo ha presentato giovedì, nel corso di un incontro che si è tenuto a Palazzo San Domenico col sindaco Angelantonio Angarano e altri rappresentanti dell'amministrazione comunale (assessori e consiglieri di maggioranza).
«Il tempo è importante non solo per le graduali riaperture delle attività ma anche per il ruolo che devono svolgere le istituzioni pubbliche alle quali tutti chiedono di intervenire per far ripartire l'economia locale» ha dichiarato Leo Carriera, direttore Confcommercio Bari-Bat.
Tra le proposte presentate:
«Il tempo è importante non solo per le graduali riaperture delle attività ma anche per il ruolo che devono svolgere le istituzioni pubbliche alle quali tutti chiedono di intervenire per far ripartire l'economia locale» ha dichiarato Leo Carriera, direttore Confcommercio Bari-Bat.
Tra le proposte presentate:
- esenzione Tosap 2020 della tassa di occupazione suolo pubblico, compresa quella relativa all'occupazione dei dehors;
- ampliamento del suolo pubblico, in maniera proporzionata alla riduzione dei posti a sedere richiesta dalle regole sul distanziamento sociale, per la somministrazione di alimenti e bevande, e compatibilmente alle norme di pubblica sicurezza;
- esenzione Tosap 2020 per postazioni dei titolari di posteggio nelle aree mercatali che hanno sospeso l'attività;
- installazione, in via del tutto eccezionale, di tavolini e sedie anche per quelle attività alle quali non è consentito ordinariamente, compatibilmente alle norme di pubblica sicurezza
- esenzione Tari del 100% per utenze non domestiche per il periodo di sospensione delle attività a seguito delle misure restrittive dei decreti del governo;
- esenzione dell'imposta comunale sulla pubblicità del 100% per il periodo di sospensione delle attività a seguito delle misure restrittive dei decreti del Governo, con riguardo agli esercizi commerciali anche sotto forma di rimborso di quanto eventualmente pagato;
- definizione dell'iter del bando per l'assegnazione dei posteggi con la relativa pubblicazione delle graduatorie che consentirebbero l'apertura delle attività di commercio su aree pubbliche ivi compreso quello delle attività stagionali lungo la costa;
- adozione di un piano specifico per le aree balneari che permetta di prevenire l'affollamento delle spiagge anche tramite l'utilizzo di tecnologie innovative con il coinvolgimento di tutti gli attori istituzionale e delle categorie interessate;
- promozione di un piano di comunicazione e di sensibilizzazione volto a favorire un comportamento corretto e consapevole da parte degli utenti soprattutto nell'utilizzo delle spiagge libere;
- promozione di un'efficace campagna di comunicazione a sostegno del brand "Destinazione Bisceglie" a favore del turismo di prossimità, per non dissipare l'attrattività conquistata negli ultimi anni dalla città di Bisceglie;
- promozione un incontro con gli istituti bancari locali al fine di velocizzare le istruttorie e le procedure a sostegno delle imprese per la definizione delle richieste relative alle linee di finanziamento in corso di istruttoria;
- sensibilizzazione dei proprietari dei locali commerciali e rimodulare i canoni contrattualizzati e concordare rateizzazioni delle eventuali mensilità sospese nell'attesa dell'entrata in vigore delle agevolazioni previste dal decreto governativo (credito d'imposta) prevedendo una riduzione dei tributi locali a favore dei proprietari degli immobili;
- rafforzamento delle le attività del fondo comunale anche attraverso l'utilizzo di un "numero verde per la solidarietà" la raccolta di donazioni volontarie da parte sia di privati che di enti pubblici e delle imprese;
- impegno di risorse comunali per l'acquisto di dispositivi di protezione e per gli adeguamenti strutturali a favore degli esercizi commerciali per l'acquisto di materiale di sicurezza da distribuire ai dipendenti ed ai clienti, utilizzando, anche, il Distretto urbano del commercio;
- avvio di una prima fase di attuazione delle misure previste nel Piano urbano della mobilità sostenibile adeguate alle specificità e ai problemi di sicurezza sanitaria che l'emergenza Covid-19;
- potenziamento degli strumenti di aiuto alimentare per le fasce deboli e favorire una redistribuzione delle eccedenze per un sistema alimentare equo, circolare e inclusivo;
- incremento del numero di sussidi economici da parte del comune in assenza di altre forme di integrazione al reddito, anche con contributo ad integrazione canone affitti, per aiutare quei nuclei familiari con risorse già al limite della sopravvivenza prima dell'emergenza, la cui situazione è peggiorata a seguito dell'emergenza Covid-19 (famiglie monoreddito, con pensioni minime, cassaintegrati, disoccupati, ecc.);
- ridefinizione del ruolo della rete culturale e museale locale (Castello Svevo, Museo Diocesano, Chiesa di Santa Margherita, ecc.) considerando che le mutate dinamiche dei flussi turistici saranno di carattere locale e regionale con previsione, quindi, di aperture mirate per specifiche attività rivolte per lo più alla comunità locale;
- collaborazione attiva alla concreta realizzazione del progetto "Dalle ceneri del Coronavirus" ideato ed elaborato dal Gal Ponte Lama per rilanciare alcuni importanti comparti dell'economia locale;
- Accelerazione della progettazione delle opere pubbliche con conseguente avvio, in tempi rapidi, dell'iter per la realizzazione delle opere pubbliche anche al fine di sostenere economicamente le imprese e i lavoratori che operano nel settore.