Fata: «Sistema Garibaldi è uno dei tristi esempi della politica fallimentare di Angarano»
«Sconfortante registrare come il nostro teatro sia chiuso da quattro anni per lavori che si sarebbero dovuti concludere nella primavera del 2019»
sabato 19 novembre 2022
15.00
«Ho letto le "riflessioni ad alta voce" di Carlo Bruni e non posso che condividerne contenuti e sostanza. La vicenda di sistemaGaribaldi è solo uno degli esempi più tristi della fallimentare politica dell'amministrazione Angarano». Lo ha affermato, in una nota, il candidato Sindaco della coalizione "Davvero Bisceglie", Vittorio Fata.
«Il gruppo di lavoro guidato da Bruni, autentica eccellenza della cultura riconosciuta a livello nazionale, non merita la mortificazione che ha dovuto purtroppo subire. Elevare una città sotto il profilo culturale significa farla crescere tutti i giorni credendo nelle capacità di un'intera comunità, nel valore dell'interazione con le varie istituzioni che possono contribuire a formare la sensibilità del pubblico. Un'amministrazione concreta ed efficace avrebbe saputo mediare, mettendo in rete le strutture private per assicurare al tempo stesso lo sviluppo del progetto sistemaGaribaldi e l'organizzazione di attività di natura diversa, per offrire un ventaglio di proposte quanto più largo possibile e valorizzare un maggior numero di luoghi della cultura e dello spettacolo» ha aggiunto.
«Ricorre in questi giorni il quarto anniversario della chiusura del Teatro Garibadi: una vicenda sconfortante se ricordiamo che gli interventi di riqualificazione della struttura annunciati da Angarano si sarebbero dovuti concludere entro la primavera del 2019. Quale credibilità ritiene di poter esibire un'amministrazione che agisce così? Più grave sarebbe - ma non voglio pensarlo - se qualcuno avesse immaginato di "posticipare" artificiosamente interventi e opere per giungere alla loro inaugurazione (persino incompleta) sotto campagna elettorale. Ormai non c'è più nulla di cui meravigliarsi. La stima nei confronti di Carlo Bruni e del suo splendido gruppo di lavoro non resta immutata ma cresce ogni giorno di più» ha concluso Fata.
«Il gruppo di lavoro guidato da Bruni, autentica eccellenza della cultura riconosciuta a livello nazionale, non merita la mortificazione che ha dovuto purtroppo subire. Elevare una città sotto il profilo culturale significa farla crescere tutti i giorni credendo nelle capacità di un'intera comunità, nel valore dell'interazione con le varie istituzioni che possono contribuire a formare la sensibilità del pubblico. Un'amministrazione concreta ed efficace avrebbe saputo mediare, mettendo in rete le strutture private per assicurare al tempo stesso lo sviluppo del progetto sistemaGaribaldi e l'organizzazione di attività di natura diversa, per offrire un ventaglio di proposte quanto più largo possibile e valorizzare un maggior numero di luoghi della cultura e dello spettacolo» ha aggiunto.
«Ricorre in questi giorni il quarto anniversario della chiusura del Teatro Garibadi: una vicenda sconfortante se ricordiamo che gli interventi di riqualificazione della struttura annunciati da Angarano si sarebbero dovuti concludere entro la primavera del 2019. Quale credibilità ritiene di poter esibire un'amministrazione che agisce così? Più grave sarebbe - ma non voglio pensarlo - se qualcuno avesse immaginato di "posticipare" artificiosamente interventi e opere per giungere alla loro inaugurazione (persino incompleta) sotto campagna elettorale. Ormai non c'è più nulla di cui meravigliarsi. La stima nei confronti di Carlo Bruni e del suo splendido gruppo di lavoro non resta immutata ma cresce ogni giorno di più» ha concluso Fata.