Festa Patronale: replica di CasAmbulanti alle critiche
Savino Montaruli, presidente dell'associazione di categoria, risponde a Carlo Bruni sul carattere mercantile dell'evento cittadino
giovedì 10 agosto 2023
10.02
La lettera aperta inviata da Carlo Bruni al Comitato feste patronali tramite BisceglieViva riguardo il carattere predominante di mercato della Festa Patronale ha provocato diverse reazioni. Nelle ultime ore è arrivata la replica di Savino Montaruli, presidente di CasAmbulanti, che ha difeso la posizione degli ambulanti e ha ribadito l'importante contributo che essi offrono alla sopravvivenza delle Feste Patronali.
«Quello che il signor Bruni definisce 'passatempo' è un dignitoso lavoro che merita rispetto - si legge nella nota di Montaruli - Quelle centinaia di commercianti, in possesso di regolare autorizzazione e concessione all'occupazione di suolo pubblico ed alla vendita, sono gli stessi grazie ai quali, con i loro soldi versati in occasione delle Feste Patronali, queste ultime sono riuscite a sopravvivere».
Montaruli ha sottolineato che durante la pandemia, mentre altre associazioni si sono ritirate, gli ambulanti hanno continuato a pagare tasse e tributi nonostante la loro attività fosse ferma: «Già solo per questo pretendiamo che anche una persona a noi sconosciuta, qual è lei, dovrebbe avere massimo rispetto per la categoria che si sente offesa dalle sue esternazioni pubbliche. Le dirò di più: provi a chiedere al già Presidente del Comitato Feste Patronali della città di Bisceglie di visionare i registri contabili delle donazioni ed oblazioni versate negli anni proprio da quei "mercanti" cui lei fa riferimento. Ci troverà delle grandi somme di denaro versate per sostenere quella Festa Patronale ed i Santi non solo non si indignano né si sono mai indignati ma hanno pure ringraziato quei "mercanti" ed i loro rappresentanti di categoria che, pur conoscendo persino "la forzatura" di quelle richieste di denaro, non hanno mai posto alcun veto, proprio per "salvare" la Festa contribuendo economicamente a sostenerla».
«Se la prossima volta, signor Bruni, intenda parlare in modo così generico e preconcetto della Categoria degli Ambulanti, si informi preventivamente e scoprirà che lo sguardo argenteo e severo dei Tre Santi rivolto verso l'alto, non è per imbarazzo ma semplicemente per ringraziarci per continuare a sostentare i costi della Sua Festa Patronale e quella di tutti gli amici biscegliesi» ha conclusoMontaruli nella sua replica.
«Quello che il signor Bruni definisce 'passatempo' è un dignitoso lavoro che merita rispetto - si legge nella nota di Montaruli - Quelle centinaia di commercianti, in possesso di regolare autorizzazione e concessione all'occupazione di suolo pubblico ed alla vendita, sono gli stessi grazie ai quali, con i loro soldi versati in occasione delle Feste Patronali, queste ultime sono riuscite a sopravvivere».
Montaruli ha sottolineato che durante la pandemia, mentre altre associazioni si sono ritirate, gli ambulanti hanno continuato a pagare tasse e tributi nonostante la loro attività fosse ferma: «Già solo per questo pretendiamo che anche una persona a noi sconosciuta, qual è lei, dovrebbe avere massimo rispetto per la categoria che si sente offesa dalle sue esternazioni pubbliche. Le dirò di più: provi a chiedere al già Presidente del Comitato Feste Patronali della città di Bisceglie di visionare i registri contabili delle donazioni ed oblazioni versate negli anni proprio da quei "mercanti" cui lei fa riferimento. Ci troverà delle grandi somme di denaro versate per sostenere quella Festa Patronale ed i Santi non solo non si indignano né si sono mai indignati ma hanno pure ringraziato quei "mercanti" ed i loro rappresentanti di categoria che, pur conoscendo persino "la forzatura" di quelle richieste di denaro, non hanno mai posto alcun veto, proprio per "salvare" la Festa contribuendo economicamente a sostenerla».
«Se la prossima volta, signor Bruni, intenda parlare in modo così generico e preconcetto della Categoria degli Ambulanti, si informi preventivamente e scoprirà che lo sguardo argenteo e severo dei Tre Santi rivolto verso l'alto, non è per imbarazzo ma semplicemente per ringraziarci per continuare a sostentare i costi della Sua Festa Patronale e quella di tutti gli amici biscegliesi» ha conclusoMontaruli nella sua replica.