Festa a Palazzo Tupputi per i 20 anni dell'etichetta Auand Records
La casa discografica è stata fondata dal biscegliese Marco Valente
martedì 22 marzo 2022
20 anni sono un traguardo di rilievo e l'etichetta musicale Auand records ha deciso di festeggiarli a Bisceglie, nella cornice di Palazzo Tupputi, con un avvenimento in programma sabato 26 marzo (ore 18). Un'occasione per ammirare alcuni degli artisti che hanno contribuito al successo della casa discografica. Sui palco si alterneranno Gabrio Baldacci, Domenico Cartago, Stefano Coppari, Oscar De Caro, Angela Esmeralda, Tommaso La Notte, Giacinto Maiorca, Molla, Gaetano Partipilo, Michelangelo Scandroglio, Matteo Scarcella, Mirko Signorile, Achille Succi, Claudio Suriano, Giancarlo Tossani e molti altri.
Il concerto sarà disponibile anche in live streaming gratuitamente sulla piattaforma di Auand records (link) oltre che sul media partner Rko (link) con la partecipazione dello speaker radiofonico Carlo Chicco.
L'evento, prodotto da Auand Records con il contributo del Comune di Bisceglie, in collaborazione con Node e con Cineclub Canudo, è l'ultimo capitolo dei festeggiamenti per i vent'anni della label biscegliese di Marco Valente, nonché frutto di una campagna di crowdfunding su Eppela, rivelatasi vincente: i fan hanno fornito il loro supporto alla realizzazione del concerto.
Durante il party saranno proiettati diversi reperti video tra cui "Auand Records / 20 years of music / The Short Film", il corto che, attraverso la voce narrante del suo fondatore, Marco Valente, ripercorrerà gli eventi sul filo dei ricordi a partire da settembre 2001, mese di nascita di Auand Records con la registrazione di X-Ray di Gianluca Petrella. Nel video scorreranno le immagini di musicisti esordienti poi diventati punti cardinali della scena italiana. Sullo sfondo, locali di New York, studi in cui si sono affacciate formazioni nuove pronte a conquistare la critica, ma anche sodalizi storici.
L'etichetta Auand Records è nata dall'opera di Marco Valente che, armato di modem 14.4, si era già messo in luce per aver fondato il primo portale (Italian Jazz Musicians) e shop-online (jazzos.com) dedicati al jazz in Italia. Da allora, l'etichetta ha pubblicato talune fra le migliori uscite discografiche del panorama italiano, citando fra queste i pluripremiati esordi di Gianluca Petrella, Francesco Bearzatti, Francesco Diodati, componendo un catalogo che sfiora le 200 produzioni e che viene riconosciuto in tutto il mondo. Eppure, ridurre la storia di Auand ai dischi pubblicati sarebbe oltremodo riduttivo: lo dimostrano la nascita del collettivo The Auanders, che mette insieme i nomi più innovativi del panorama jazzistico nazionale, le residenze artistiche degli Auand Days a Bisceglie, o ancora l'idea stessa della Auand Family, la comunità di artisti che negli anni ha gravitato intorno all'etichetta, e che da sola potrebbe raccontare una parte importante del jazz contemporaneo.
Il concerto sarà disponibile anche in live streaming gratuitamente sulla piattaforma di Auand records (link) oltre che sul media partner Rko (link) con la partecipazione dello speaker radiofonico Carlo Chicco.
L'evento, prodotto da Auand Records con il contributo del Comune di Bisceglie, in collaborazione con Node e con Cineclub Canudo, è l'ultimo capitolo dei festeggiamenti per i vent'anni della label biscegliese di Marco Valente, nonché frutto di una campagna di crowdfunding su Eppela, rivelatasi vincente: i fan hanno fornito il loro supporto alla realizzazione del concerto.
Durante il party saranno proiettati diversi reperti video tra cui "Auand Records / 20 years of music / The Short Film", il corto che, attraverso la voce narrante del suo fondatore, Marco Valente, ripercorrerà gli eventi sul filo dei ricordi a partire da settembre 2001, mese di nascita di Auand Records con la registrazione di X-Ray di Gianluca Petrella. Nel video scorreranno le immagini di musicisti esordienti poi diventati punti cardinali della scena italiana. Sullo sfondo, locali di New York, studi in cui si sono affacciate formazioni nuove pronte a conquistare la critica, ma anche sodalizi storici.
L'etichetta Auand Records è nata dall'opera di Marco Valente che, armato di modem 14.4, si era già messo in luce per aver fondato il primo portale (Italian Jazz Musicians) e shop-online (jazzos.com) dedicati al jazz in Italia. Da allora, l'etichetta ha pubblicato talune fra le migliori uscite discografiche del panorama italiano, citando fra queste i pluripremiati esordi di Gianluca Petrella, Francesco Bearzatti, Francesco Diodati, componendo un catalogo che sfiora le 200 produzioni e che viene riconosciuto in tutto il mondo. Eppure, ridurre la storia di Auand ai dischi pubblicati sarebbe oltremodo riduttivo: lo dimostrano la nascita del collettivo The Auanders, che mette insieme i nomi più innovativi del panorama jazzistico nazionale, le residenze artistiche degli Auand Days a Bisceglie, o ancora l'idea stessa della Auand Family, la comunità di artisti che negli anni ha gravitato intorno all'etichetta, e che da sola potrebbe raccontare una parte importante del jazz contemporaneo.