Feste patronali, promulgata legge a tutela del patrimonio delle tradizioni pugliesi

Emiliano: «La Puglia investe risorse ed energie nella salvaguardia delle tradizioni»

lunedì 10 marzo 2025 16.14
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha promulgato una nuova legge in materia di tutela delle feste patronali. Il testo della legge promulgata è stato inviato al Bollettino Regionale per la pubblicazione.

La L.R. 1/25, "Modifiche alla legge regionale 25 giugno 2013, n. 17 (Disposizioni in materia di beni culturali) per la valorizzazione delle feste patronali, degli usi, dei costumi, delle consuetudini e delle attività tradizionali della popolazione residente sul territorio e alla legge regionale 31 dicembre 2024, n. 42 (Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2025 e bilancio pluriennale 2025–2027 della Regione Puglia (legge di stabilità regionale 2025))", riconosce, valorizza e sostiene le feste patronali, quali feste liturgiche, correlate con la pietà popolare, dedicate ai Santi Patroni e ai Co-Patroni venerati nei Comuni della Puglia, connotate da antiche consuetudini e da altre attività di carattere culturale e approvate dall'Ordinario Diocesano. La nuova legge istituisce una specifica sezione dell'inventario del patrimonio culturale immateriale pugliese, dedicata alle feste patronali, recante anche le modalità con le quali le Diocesi richiedono l'inserimento della festa patronale nell'inventario e nel relativo calendario regionale.

Sarà istituito altresì il calendario regionale delle feste patronali per una programmazione e promozione coordinata con le altre attività di valorizzazione territoriale e dei patrimoni culturali materiali e immateriali, specificando denominazione, durata, luogo, data di istituzione o riconoscimento, attività culturali connesse e altre specifiche indicazioni per ciascuna festa, quali ad esempio la denominazione ed il soggetto organizzatore, da individuare in ogni caso negli Enti Ecclesiastici preposti alla festa.

«La Puglia investe risorse ed energie nella salvaguardia delle tradizioni, di cui le feste patronali sono l'espressione più genuina e popolare» è il commento del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. «Un patrimonio di saperi che, oltre ad avere un indubbio valore economico legato alla curiosità e all'interesse di un numero sempre maggiore di turisti, contribuisce in maniera decisiva a definire l'identità dei luoghi della nostra regione, permettendo alla sua storia secolare di proiettarsi nel futuro».

Con la promulgazione della legge regionale in materia di feste patronali – dichiarano gli assessori Viviana Matrangola (Cultura) e Gianfranco Lopane (Turismo) – la Regione Puglia si dota di un importante strumento di tutela e valorizzazione del proprio patrimonio culturale immateriale, anche in funzione di uno sviluppo dell'attrattività turistica del territorio. Le feste patronali, infatti, sono un'occasione per rafforzare la coesione sociale delle comunità, che intorno al culto dei Santi Patroni sperimentano un rinnovato sentimento di appartenenza, ma sono anche un'opportunità per promuovere le nostre destinazioni, richiamando visitatori e turisti da ogni luogo.

La nuova legge istituisce un fondo per sostenere i comitati che provvedono ad allestire gli elementi che rendono riconoscibili le nostre feste patronali in tutto il mondo: le luminarie, le casse armoniche, i fuochi pirotecnici e le bande musicali della tradizione. La creazione di un apposito inventario e di un calendario ufficiale delle feste patronali della regione, inoltre, consentiranno una programmazione turistico-culturale più strategica, che persegue l'obiettivo della destagionalizzazione.

Un ringraziamento va alla consigliera Parchitelli e a tutti i consiglieri che, in Commissione e in Assemblea, hanno promosso e sostenuto l'iniziativa legislativa. Grazie anche al presidente Emiliano e a tutta la squadra di governo regionale, con cui prosegue il lavoro sinergico per una Puglia sempre più terra di "accoglienza totale".

La L.R. 1/25, inoltre, specifica che le attività connesse alla Giornata mondiale del Fair Play indetta dall'ONU, in concomitanza con il Giubileo 2025, previste il 19 maggio 2025 e volte a premiare personalità che si sono distinte quali portatrici di tale valore, saranno a cura dell'ufficio di Presidenza del Consiglio regionale che, con specifico protocollo di intesa, si avvale della Conferenza Episcopale pugliese.