Firmato il decreto fermo pesca 2018
Sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale lunedì 23 luglio
venerdì 20 luglio 2018
18.32
Sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale, molto probabilmente, lunedì 23 luglio. Il decreto per il fermo pesca 2018 è stato firmato dal ministro competente, il leghista Gianmarco Centinaio.
Il blocco di tutte le attività di pesca sarà come sempre differito in base alla posizione geografica. La prima fase in ordine cronologico riguarderà l'Adriatico settentrionale da Trieste ad Ancona (30 luglio-9 settembre) mentre nella parte centrale, da San Benedetto del Tronto a Termoli (tratti in cui è fortissima la presenza delle marinerie biscegliesi), andrà dal 13 agosto al 23 settembre. La porzione dell'Adriatico meridionale, da Manfredonia a Bari, che comprende anche Bisceglie, sarà sottoposta a fermo biologico dal 27 agosto al 7 ottobre.
Durata minore (30 giorni) per lo stop alle attività nello Ionio e nel Tirreno: da Brindisi a Roma nel periodo 10 settembre-9 ottobre e fra Civitavecchia e Imperia per tutto il mese di ottobre.
Come di consueto, i compartimenti marittimi delle regioni a statuto speciale Sardegna e Sicilia si regoleranno autonomamente.
Il blocco di tutte le attività di pesca sarà come sempre differito in base alla posizione geografica. La prima fase in ordine cronologico riguarderà l'Adriatico settentrionale da Trieste ad Ancona (30 luglio-9 settembre) mentre nella parte centrale, da San Benedetto del Tronto a Termoli (tratti in cui è fortissima la presenza delle marinerie biscegliesi), andrà dal 13 agosto al 23 settembre. La porzione dell'Adriatico meridionale, da Manfredonia a Bari, che comprende anche Bisceglie, sarà sottoposta a fermo biologico dal 27 agosto al 7 ottobre.
Durata minore (30 giorni) per lo stop alle attività nello Ionio e nel Tirreno: da Brindisi a Roma nel periodo 10 settembre-9 ottobre e fra Civitavecchia e Imperia per tutto il mese di ottobre.
Come di consueto, i compartimenti marittimi delle regioni a statuto speciale Sardegna e Sicilia si regoleranno autonomamente.