Flc e Cgil Bat, raccolte oltre 700 firme contro l'autonomia differenziata

Seimila in totale in Puglia. Valente e Dell’Olio: «Contenti del risultato raggiunto. La legge Calderoli va modificata»

lunedì 8 maggio 2023 15.09
Sono 715 le firme raccolte dalla Flc e Cgil Bat contro l'autonomia differenziata e sostegno di una proposta di legge di iniziativa popolare di riforma del titolo v della Costituzione. La Bat è la prima provincia dopo quella di Bari per numero di firme raccolte che in totale in Puglia sono 5659, apposte su moduli cartacei, autenticate e certificate: 4598 nel barese, nella Bat 715, nel foggiano 152, nel brindisino 107 e 87 nel leccese.

Le firme sono state consegnate al comitato nazionale per la proposta di legge. Ci sono anche delle firme online, apposte con Spid e verranno quindi conteggiate nei prossimi giorni.
«Abbiamo superato le aspettative e siamo contenti del risultato raggiunto nella Ba» ha commentato il segretario generale della Cgil Bat, Michele Valente. «Abbiamo sicuramente raggiunto risultati significativi nella Bat grazie al grande impegno della Flc e della Cgil, da tenere conto che un altro buon numero di firme da aggiungersi a quello sopra esposto, è stato raccolto in modalità online. Il messaggio anche da questo nostro territorio è chiaro: la legge Calderoli sull'autonomia differenziata va modificata a cominciare dagli articoli 116 e 117».

Angela Dell'Olio, segretario generale Flc Cgil Bat, ha affermato: «Il nostro impegno sindacale verte alla salvaguardia della Costituzione, dell'articolo 5 che sottolinea che la nostra Repubblica è una e indivisibile. Se l'intento di questo governo è dividere il nostro Paese esautorando il Parlamento da scelte fondamentali in merito alle autonomie regionali su ben 23 materie (scuola, sanità, infrastrutture...) e indebolire ulteriormente il nostro Sud, ancora una volta considerato zavorra d'Italia, noi non ci stiamo!