Foibe, Fratelli d'Italia: «Spiace constatare divisioni ideologiche e forme di negazionismo»
Il partito parteciperà alla manifestazione di domenica 16 febbraio in memoria del biscegliese Antonio Papagni
martedì 11 febbraio 2020
14.24
«A distanza di oltre 15 anni dall'introduzione della legge n° 92 del 30 marzo 2004, con cui gli italiani furono invitati a "conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale", dispiace constatare che esistano ancora divisioni ideologiche e forme di negazionismo». Queste le parole, chiare e perentorie, con cui il coordinamento di Bisceglie di Fratelli d'Italia ha commentato la ricorrenza del Giorno del ricordo.
«È indicativo che sia stato necessario l'intervento del nostro Presidente della Repubblica Mattarella per porre l'attenzione su una "sciagura nazionale" che costò la vita a migliaia di nostri connazionali, e nonostante ciò caduta per troppi anni nella più totale indifferenza.
Fratelli d'Italia si augura fortemente che la memoria della tragedia delle foibe diventi un'occasione per riflettere ed educare le generazioni più giovani, affinché tragedie e violenze del genere non possano più ripetersi» è aggiunto nella nota della segreteria cittadina, guidata da Tonia Spina.
«I membri del direttivo e del coordinamento cittadino di Fratelli d'Italia saranno presenti all'iniziativa promossa dall'amministrazione comunale di Bisceglie per la giornata di domenica 16 febbraio, nella quale sarà apposta - in via San Lorenzo - una targa in memoria di Antonio Papagni, agente di polizia ufficialmente riconosciuto vittima delle foibe.
Auspichiamo, tuttavia, che una riflessione seria della nostra comunità cittadina non si limiti a questo ma coltivi la formazione storica nelle scuole e tra le nuove generazioni ancora troppo poco informate su questa triste pagina del '900».
«È indicativo che sia stato necessario l'intervento del nostro Presidente della Repubblica Mattarella per porre l'attenzione su una "sciagura nazionale" che costò la vita a migliaia di nostri connazionali, e nonostante ciò caduta per troppi anni nella più totale indifferenza.
Fratelli d'Italia si augura fortemente che la memoria della tragedia delle foibe diventi un'occasione per riflettere ed educare le generazioni più giovani, affinché tragedie e violenze del genere non possano più ripetersi» è aggiunto nella nota della segreteria cittadina, guidata da Tonia Spina.
«I membri del direttivo e del coordinamento cittadino di Fratelli d'Italia saranno presenti all'iniziativa promossa dall'amministrazione comunale di Bisceglie per la giornata di domenica 16 febbraio, nella quale sarà apposta - in via San Lorenzo - una targa in memoria di Antonio Papagni, agente di polizia ufficialmente riconosciuto vittima delle foibe.
Auspichiamo, tuttavia, che una riflessione seria della nostra comunità cittadina non si limiti a questo ma coltivi la formazione storica nelle scuole e tra le nuove generazioni ancora troppo poco informate su questa triste pagina del '900».