Fondo per i contributi sui canoni di locazione, altri 206mila euro per Bisceglie
La Notte: «Un segnale immediato per dimostrare vicinanza alle famiglie bisognose»
venerdì 9 aprile 2021
La Giunta regionale pugliese ha destinato altri 5 milioni di euro al fondo per i contributi sui canoni di locazione in favore delle famiglie e dei cittadini in condizioni di disagio, incrementando così le risorse per la misura già consistenti in 23 milioni.
«Un segnale immediato per rispondere alla crisi economica e per dimostrare vicinanza alle centinaia di famiglie pugliesi che, a causa delle difficoltà lavorative e della diminuzione del proprio reddito, rischiano di perdere la casa» lo ha definito il biscegliese Francesco La Notte, consigliere regionale del gruppo "Popolari con Emiliano".
La ripartizione relativa alla Bat (per un totale di oltre un milione in arrivo nelle casse dei dieci Comuni) è di 206391 euro per Bisceglie, 58333 euro per Andria, 263375 euro per Barletta, 526339 euro per Trani, 12553 euro per Canosa di Puglia, 7506 euro per Margherita di Savoia, 516 euro per Minervino Murge, 2413 per Spinazzola, 6888 euro per San Ferdinando, 7918 euro per Trinitapoli.
I requisiti per accedere ai contributi si articolano in due fasce: fascia a) reddito annuo complessivo del nucleo familiare non superiore all'importo di euro 13192,92, rispetto al quale l'incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 14%; fascia b) reddito annuo complessivo del nucleo familiare non superiore all'importo di euro 15250,00, rispetto al quale l'incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 24%.
«Come affermato dall'assessore Maraschio, siamo tutti consapevoli che qualsiasi intervento non potrà mai eliminare completamente le problematicità economiche connesse all'attuale situazione di crisi, ma è nostro compito intervenire in maniera decisa e tempestiva in aiuto di tutti quei cittadini che versano in condizioni di difficoltà e che si sono ritrovati improvvisamente privi di importanti, e spesso uniche, fonti di reddito. Si spera che le persone precedentemente rimaste senza contributo possano adesso attingere ai nuovi fondi assegnati dalla Regione e tamponare così un problema che rischierebbe di aggravarsi» ha concluso La Notte.
«Delle nuove risorse (che si aggiungono ai 23 milioni già stanziati) beneficeranno famiglie in condizione di disagio le quali presentando i requisiti previsti dalle disposizioni nazionali e regionali, sono state ammesse nelle graduatorie approvate dai Comuni per la concessione dei contributi finalizzati a far fronte al pagamento dei canoni di locazione. In particolare saranno ora coperte le richieste della fascia b» ha sottolineato Filippo Caracciolo, consigliere regionale e presidente del gruppo del Partito Democratico.
«Un segnale immediato per rispondere alla crisi economica e per dimostrare vicinanza alle centinaia di famiglie pugliesi che, a causa delle difficoltà lavorative e della diminuzione del proprio reddito, rischiano di perdere la casa» lo ha definito il biscegliese Francesco La Notte, consigliere regionale del gruppo "Popolari con Emiliano".
La ripartizione relativa alla Bat (per un totale di oltre un milione in arrivo nelle casse dei dieci Comuni) è di 206391 euro per Bisceglie, 58333 euro per Andria, 263375 euro per Barletta, 526339 euro per Trani, 12553 euro per Canosa di Puglia, 7506 euro per Margherita di Savoia, 516 euro per Minervino Murge, 2413 per Spinazzola, 6888 euro per San Ferdinando, 7918 euro per Trinitapoli.
I requisiti per accedere ai contributi si articolano in due fasce: fascia a) reddito annuo complessivo del nucleo familiare non superiore all'importo di euro 13192,92, rispetto al quale l'incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 14%; fascia b) reddito annuo complessivo del nucleo familiare non superiore all'importo di euro 15250,00, rispetto al quale l'incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 24%.
«Come affermato dall'assessore Maraschio, siamo tutti consapevoli che qualsiasi intervento non potrà mai eliminare completamente le problematicità economiche connesse all'attuale situazione di crisi, ma è nostro compito intervenire in maniera decisa e tempestiva in aiuto di tutti quei cittadini che versano in condizioni di difficoltà e che si sono ritrovati improvvisamente privi di importanti, e spesso uniche, fonti di reddito. Si spera che le persone precedentemente rimaste senza contributo possano adesso attingere ai nuovi fondi assegnati dalla Regione e tamponare così un problema che rischierebbe di aggravarsi» ha concluso La Notte.
«Delle nuove risorse (che si aggiungono ai 23 milioni già stanziati) beneficeranno famiglie in condizione di disagio le quali presentando i requisiti previsti dalle disposizioni nazionali e regionali, sono state ammesse nelle graduatorie approvate dai Comuni per la concessione dei contributi finalizzati a far fronte al pagamento dei canoni di locazione. In particolare saranno ora coperte le richieste della fascia b» ha sottolineato Filippo Caracciolo, consigliere regionale e presidente del gruppo del Partito Democratico.