Fortissima scossa di terremoto nella notte con epicentro in Albania. 21 morti e 600 feriti

Centinaia di biscegliesi si sono svegliati di soprassalto

martedì 26 novembre 2019 04.05
A cura di Vito Troilo
Una violenta e prolungata scossa di terremoto ha svegliato di colpo e di soprassalto centinaia di biscegliesi nella notte tra lunedì 25 e martedì 26 novembre, intorno alle ore 3:55.

Non si registrano, per fortuna, danni a cose o persone.

Il sisma, di magnitudo 6.5 della scala Richter, ha avuto epicentro in Albania, a nord ovest di Durazzo, sul mare Adriatico. La profondità della scossa, avvertita per alcune decine di secondi, è stata misurata intorno ai 10 chilometri.

Il prolungato movimento ondulatorio ha messo in allerta un gran numero di persone. Secondo i primi calcoli l'epicentro sarebbe peraltro molto vicino alla latitudine di Bisceglie.

Il bilancio del sisma in Albania è piuttosto pesante: 21 morti, compresi due bambini e più 600 feriti, oltre a centinaia di edifici distrutti o danneggiati. Sedici le vittime nella sola Durazzo. Cinque persone hanno perso la vita nella cittadina di Thumana, intrappolati fra le rovine di tre palazzi completamente crollati. Una vittima è stata registrata a Kurbin.

Le operazioni di salvataggio sono iniziate immediatamente nelle aree interessate. Finora, gli equipaggi di emergenza sono riusciti a recuperare 41 sopravvissuti, fra cui anche dei bambini. Operatori di emergenza, componenti dell'esercito e delle forze di polizia lottano contro il tempo. La ricerca di sopravvissuti prosegue senza sosta mentre la terra trema per le scosse di assestamento. Tutte le scuole e le università del paese sono state chiuse fino a un secondo avviso. Anche i tribunali e le altre istituzioni statali di Tirana e Durazzo sono stati chiusi.

Una seconda forte scossa, di magnitudo 5.4 della scala Richter, è stata registrata alle 7:08 con epicentro sulla costa albanese settentrionale e avvertita in modo molto distinto anche a Bisceglie e in tutto il sud Italia.