Francesco Boccia sull'intesa 5 Stelle-Pd: «Un patto di stato contro la povertà»

Il parlamentare biscegliese, ospite di "Faccia a faccia" su La7, ha esposto il punto di vista di Fronte Democratico

domenica 29 aprile 2018 14.33
A cura di Vito Troilo
«Un patto di stato contro la povertà» finalizzato ad affrontare le emergenze e volto «a migliorare concretamente le condizioni di vita di milioni di italiani in difficoltà: basti pensare agli importi insufficienti delle pensioni minime. È doveroso far prevalere il merito e la politica sui pregiudizi e gli istinti». Francesco Boccia, esponente di rilievo del Partito Democratico, ha esposto il punto di vista condiviso dai parlamentari di Fronte Democratico che hanno espresso, specie negli ultimi giorni, maggiore interesse nei confronti delle aperture di Luigi Di Maio e del Movimento 5 Stelle.

Il deputato biscegliese, intervistato da Giovanni Minoli nel corso della trasmissione "Faccia a faccia" andata in onda su La 7 nel primo pomeriggio di domenica 29 aprile, ha ribadito la convinzione che il suo partito possa avviare un dialogo proficuo coi pentastellati per la nascita di un esecutivo: «Tornare alle urne, per la prima volta nella storia della Repubblica, a distanza di pochi mesi senza essere riusciti a formare un governo certificherebbe il fallimento di questa classe politica» ha commentato l'esponente dem a proposito dell'eventualità di un mancato accordo programmatico.

«Abbiamo il dovere di tutelare il Paese evitando che una possibile instabilità politica possa creare fibrillazioni sui mercati» ha aggiunto Boccia, manifestando una certa preoccupazione per alcuni temi in materia economico-finanziaria (su tutti il Def) che necessiterebbero un approccio più costruttivo e attento da parte dei diversi gruppi parlamentari.