Francesco La Notte pienamente legittimato al ruolo di consigliere regionale
L'ultima pronuncia del Consiglio di Stato ha finalmente chiuso una lunga vicenda amministrativa, dando ragione al biscegliese
venerdì 4 novembre 2022
8.44
Il Consiglio di Stato, con sentenza pubblicata giovedì 3 novembre, ha dichiarato inammissibile l'appello presentato da Carmelo Grassi, esponente brindisino del Partito Democratico, per l'assegnazione del seggio di consigliere regionale spettante a Francesco La Notte. La lunga ed estenuante sequela di giudizi amministrativa si è finalmente conclusa con il riconoscimento della piena legittimità dell'elezione del biscegliese.
«Non mi sembra vero» ha commentato La Notte. «Il Consiglio di Stato ha definitivamente posto la parola fine ad una storia infinita, rendendomi la piena e legittima agibilità politica. Ho perso il conto dei procedimenti che mi hanno visto partecipe» ha aggiunto.
«Voglio dedicare questa bellissima giornata alla mia famiglia e a tutti gli amici che mi sono stati vicino. Adesso, con più forza, dobbiamo dedicarci al territorio e alla nostra bellissima città. Spero di dare un grande contributo per la rinascita di Bisceglie».
La Notte ha pagato sulla sua pelle le storture di un sistema elettorale oggettivamente poco chiaro e di una normativa caratterizzata da numerosi vuoti. L'ultima pronuncia gli rende giustizia e gli consentirà di svolgere con maggiore serenità il ruolo per il quale è stato, a tutti gli effetti, eletto dai cittadini della Bat.
«Non mi sembra vero» ha commentato La Notte. «Il Consiglio di Stato ha definitivamente posto la parola fine ad una storia infinita, rendendomi la piena e legittima agibilità politica. Ho perso il conto dei procedimenti che mi hanno visto partecipe» ha aggiunto.
«Voglio dedicare questa bellissima giornata alla mia famiglia e a tutti gli amici che mi sono stati vicino. Adesso, con più forza, dobbiamo dedicarci al territorio e alla nostra bellissima città. Spero di dare un grande contributo per la rinascita di Bisceglie».
La Notte ha pagato sulla sua pelle le storture di un sistema elettorale oggettivamente poco chiaro e di una normativa caratterizzata da numerosi vuoti. L'ultima pronuncia gli rende giustizia e gli consentirà di svolgere con maggiore serenità il ruolo per il quale è stato, a tutti gli effetti, eletto dai cittadini della Bat.