Fratelli d'Italia chiede il ripristino delle regole d'ingaggio e l'inasprimento delle pene resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale

Galantino: «Il governo ascolti il grido di dolore delle Forze dell’ordine»

martedì 22 ottobre 2019 13.14
A cura di Vito Troilo
Davide Galantino, parlamentare biscegliese di Fratelli d'Italia, ha esortato la maggioranza e soprattutto l'esecutivo a intervenire con la maggiore attenzione e rapidità con misure in favore delle Forze dell'ordine.

Le parole del deputato

«Il governo rossogiallo ha il dovere di ascoltare il grido di dolore lanciato dalle Forze dell'ordine, che hanno manifestato martedì mattina in piazza Montecitorio» ha affermato nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta alla Camera.

«Fratelli d'Italia è da sempre al fianco di chi difende la nostra sicurezza. Ci siamo battuti e continueremo a batterci per la riformulazione del reato di tortura e con forza continueremo a chiedere l'inasprimento delle pene per il reato di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale» ha aggiunto il biscegliese.

«Un altro tema da affrontare è quello delle regole d'ingaggio che risalgono al 1931: uno Stato che vuole tutelare le proprie Forze dell'ordine deve affrontare subito queste problematiche. In Italia le nostre donne e i nostri uomini in divisa lavorano in condizioni precarie e, spesso, devono ricorrere al proprio portafogli per poter acquistare l'equipaggiamento» ha rimarcato Galantino.

L'impegno di Fratelli d'Italia

«Fratelli d'Italia si impegnerà affinché nella manovra economica vengano stanziate più risorse per il comparto difesa e sicurezza» ha concluso all'unisono con Marcello Gemmato, deputato terlizzese e componente dell'esecutivo nazionale di Fratelli d'Italia, in sintonia col lavoro svolto dai colleghi.