Furti e danneggiamenti d'auto al personale dell'ospedale di Bisceglie, lo sdegno della Fials

Somma e Di Liddo: «Una piaga, alcuni dipendenti hanno subìto addirittura il furto di due veicoli in pochi mesi»

domenica 16 maggio 2021 20.16
A cura di Vito Troilo
Rabbia mista a sconforto. Sentimenti apparentemente contrastanti che si conciliano, purtroppo, nel prendere atto di una situazione che non solo sembra protarsi ma addirittura divenire più grave col trascorrere del tempo, con buona pace della retorica sull'eroismo di medici, infermieri e operatori sanitari impegnati nella durissima battaglia contro il Covid.

È per certi versi incredibile che proprio l'ospedale "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie, da diversi mesi completamente dedito alla trattazione di pazienti contagiati dal Sars-Cov-2, sia il teatro delle azioni denunciate, per l'ennesima volta, dai segretari Fials Bat, i biscegliesi Angelo Somma e Sergio Di Liddo: «Siamo costretti a segnalare nuovamente il grave problema relativo ai continui furti e danneggiamenti di autovetture perpretati ai danni degli operatori sanitari nei parcheggi e viali adiacenti l'ospedale "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie. Alcuni dipendenti hanno subìto addirittura ben due furti nel giro di pochi mesi» hanno sostenuto i due rappresentanti dell'organizzazione sindacale.

«Gli atti predatori e di vandalismo alle autovetture parcheggiate continuano oramai con una frequenza quasi quotidiana. L'ennesimo tentativo di furto ai danni di una dipendente si e verificato nel pomeriggio di lunedì 10 maggio scorso. È una vera e propria piaga che sta determinando una situazione di insicurezza, rabbia e molta preoccupazione che necessita di una risposta forte, immediata e percepibile da tutti» hanno aggiunto Somma e Di Liddo.

«Purtroppo questo fenomeno va avanti da tempo e ci tocca constatare come ad oggi nulla sia cambiato nonostante la costante presenza delle guardie giurate armate. I dipendenti dell'ospedale "Vittorio Emanuele II", e i cittadini tutti, meritano di essere garantiti nella propria incolumità personale e in quella dei mezzi di loro propietà.
Tali episodi risultano doppiamente odiosi dato che vanno a colpire operatori sanitari impegnati ad affrontare una emergenza sanitaria senza precedenti» hanno rimarcato.

Fials confida in un «concreto e risolutivo intervento, come l'istituzione di un parcheggio custodito riservato ai soli dipendenti con un servizio di video sorveglianza, con operatore h24 che effettua un continuo ciclo di video ronda per visualizzare in tempo reale ogni possibile anomalia e segnalare tempestivamente alle forze dell'ordine per un pronto ed immediato intervento» oltre che in una «adeguata illuminazione di tutta l'area ospedaliera, al fine di evitare che in futuro si verificano ancora episodi di questo genere, poiché e impensabile che un lavoratore debba recarsi sul posto di lavoro e rischiare concretamente di subire un notevole danno economico a causa del furto o del danneggiamento del proprio mezzo».