GAL Ponte Lama, ora è ufficiale: 8 milioni di euro a Bisceglie, Trani e Molfetta

Un centro polifunzionale ed uno per la vendita diretta, riqualificazione della costa e delle strade extraurbane: ecco come si ha intenzione di investire i fondi FEASR e FEAMP che la Regione consegnerà al GAL

martedì 4 luglio 2017
A cura di Serena Ferrara
GAL Ponte Lama, ora è ufficiale: i comuni di Bisceglie, Trani e Molfetta riceveranno 8 milioni di euro per lo sviluppo rurale e costiero.
La strategia di sviluppo locale proposta dal GAL Ponte Lama è risultata seconda nella graduatoria regionale dei progetti ammissibili a finanziamento, per aver saputo cogliere lo spirito dell'approccio plurifondo.
Unica in Italia, la Puglia sperimenterà nella programmazione 2007-2013, sui territori costieri, l'utilizzo integrato fondo per lo sviluppo rurale (FEASR) e dal fondo per la pesca (FEAMP).
A spiegarlo alla stampa, in una conferenza stampa lunedì 3 luglio, il sindaco e presidente del GAL Francesco Spina, il direttore Gianni Porcelli, il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, l'amministratore delegato della società consortile, il tranese Antonello Scarimbolo e il neosindaco di Molfetta, Tommaso Minervini.
Obiettivo generale della proposta del GAL Ponte Lama, quello di promuovere uno sviluppo intelligente, sostenibile e inclusivo delle realtà socio-economiche del territorio. Tradotto nella pratica, si punterà alla modernizzazione dei processi produttivi e di commercializzazione nelle imprese agricole e della pesca, al miglioramento delle competenze degli operatori e alla creazione di reti tra imprese, ad accrescere le opportunità di occupazione tramite la diversificazione delle attività d'impresa. Ulteriore obiettivo, il miglioramento e la salvaguardia del paesaggio e del patrimonio rurale-costiero naturale.
Tra le misure a più ingente dotazione, quella destinata alle imprese e relativa allo sviluppo di nuove attività e servizi (1.850.000 euro) e quelle rivolte ai comuni riguardanti la creazione di una nuova struttura a supporto della vendita diretta dei prodotti del mare e della terra (600.000 euro) e di un centro polifunzionale per combattere la dispersione sociale (800.000 euro). 300.000 euro saranno riservati alla realizzazione di orti urbani e 500.000 al rifacimento delle strade vicinali extraurbane. Alle azioni di informazione e di marketing territoriale andranno rispettivamente 250.000 euro, mentre 400.000 euro saranno affidati ai progetti che le amministrazioni comunali presenteranno per la riqualificazione e la valorizzazione delle aree marino-costiere.