Galantino: «Mai più ammucchiate di liste civiche alle elezioni amministrative»
Il deputato biscegliese ha presentato alla Camera la proposta di legge che farà senza dubbio discutere
domenica 10 febbraio 2019
Porta la prima firma del deputato biscegliese del Movimento 5 Stelle Davide Galantino la proposta di legge presentata alla Camera dei Deputati con l'obiettivo di rivoluzionare il modo di fare politica nei comuni.
Secondo quanto contenuto nel testo che sarà posto all'esame del parlamento, ciascun candidato sindaco potrebbe essere sostenuto da una sola lista alle elezioni amministrative anche nei comuni di popolazione superiore ai 15 mila abitanti.
«In occasione di ogni elezione comunale appaiono magicamente liste civiche costruite per rastrellare voti a discapito di quanti vogliono fare politica con le mani libere. Con questa legge metteremo fine all'inganno» ha commentato Davide Galantino.
«E' una proposta di legge voluta e nata dal basso. Fare politica in maniera orizzontale, coinvolgendo chi crede in un progetto di rivoluzione culturale è possibile».
La bozza, presentata sul portale online dell'associazione Rousseau, è stata messa al vaglio dei commenti e dei suggerimenti degli attivisti del Movimento 5 Stelle e infine depositata alla Camera dei deputati.
Secondo quanto contenuto nel testo che sarà posto all'esame del parlamento, ciascun candidato sindaco potrebbe essere sostenuto da una sola lista alle elezioni amministrative anche nei comuni di popolazione superiore ai 15 mila abitanti.
«In occasione di ogni elezione comunale appaiono magicamente liste civiche costruite per rastrellare voti a discapito di quanti vogliono fare politica con le mani libere. Con questa legge metteremo fine all'inganno» ha commentato Davide Galantino.
«E' una proposta di legge voluta e nata dal basso. Fare politica in maniera orizzontale, coinvolgendo chi crede in un progetto di rivoluzione culturale è possibile».
La bozza, presentata sul portale online dell'associazione Rousseau, è stata messa al vaglio dei commenti e dei suggerimenti degli attivisti del Movimento 5 Stelle e infine depositata alla Camera dei deputati.