Galantino sulla Finanziaria: «Il governo evita il confronto»
Il parlamentare biscegliese «Dibattito limitato». E fa l'elenco delle proposte presentate
giovedì 19 dicembre 2019
12.29
«Sembra quasi che il governo voglia evitare il confronto, abbiamo espresso il disappunto su questo anche in Commissione difesa dove - dopo aver raccolto le istanze, i problemi, di quanti abbiamo incontrato in questo periodo - abbiamo presentato emendamenti». Lo ha affermato Davide Galantino, parlamentare biscegliese di Fratelli d'Italia.
«La maggioranza ha blindato la manovra limitando il dibattito e giungendo all'ennesimo voto di fiducia» ha aggiunto, ricordando le iniziative intraprese coi colleghi Deidda e Ferro riguardanti anche la Puglia: «Abbiamo chiesto lo stanziamento di fondi per sostenere attività dell'Istituto farmaceutico militare, aprendo sedi distaccate nei poligoni in Sardegna e Puglia, la revisione della legge 244 e l'aumento degli organici di 30 mila unità».
Galantino ha proposto anche la rideterminazione del calcolo pensionistico per Forze Armate e Forze di Polizia, l'aumento delle indennità per gli incursori e gli aerosoccoritori, fondi per garantire il progetto Caserme Verdi dell'Esercito, fondi per ammodernare e mettere in sicurezza il comprensorio del Varignano, sede del Comsubin, fondi per la caserma Guido Brunner di Trieste, sede del Reggimento Piemonte, fondi per la caserma Vannucci di Livorno, fondi per ristrutturare e aumentare i posti a concorso per frequentare le scuole militari Nunziatella di Napoli, Teulliè di Milano, Douhet di Firenze, Morosini di Venezia, fondi per la scuola allievi dei Carabinieri di Iglesias, 40 milioni di euro per gli straordinari dell'operazione Strade sicure, due miliardi di euro per messa in sicurezza di caserme, alloggi, basi delle Forze Armate, fondi per il Centro reclutamento Esercito di Foligno, danneggiato dal Sisma e fondi per il sistema pensionistico delle Forze Armate.
«La maggioranza ha blindato la manovra limitando il dibattito e giungendo all'ennesimo voto di fiducia» ha aggiunto, ricordando le iniziative intraprese coi colleghi Deidda e Ferro riguardanti anche la Puglia: «Abbiamo chiesto lo stanziamento di fondi per sostenere attività dell'Istituto farmaceutico militare, aprendo sedi distaccate nei poligoni in Sardegna e Puglia, la revisione della legge 244 e l'aumento degli organici di 30 mila unità».
Galantino ha proposto anche la rideterminazione del calcolo pensionistico per Forze Armate e Forze di Polizia, l'aumento delle indennità per gli incursori e gli aerosoccoritori, fondi per garantire il progetto Caserme Verdi dell'Esercito, fondi per ammodernare e mettere in sicurezza il comprensorio del Varignano, sede del Comsubin, fondi per la caserma Guido Brunner di Trieste, sede del Reggimento Piemonte, fondi per la caserma Vannucci di Livorno, fondi per ristrutturare e aumentare i posti a concorso per frequentare le scuole militari Nunziatella di Napoli, Teulliè di Milano, Douhet di Firenze, Morosini di Venezia, fondi per la scuola allievi dei Carabinieri di Iglesias, 40 milioni di euro per gli straordinari dell'operazione Strade sicure, due miliardi di euro per messa in sicurezza di caserme, alloggi, basi delle Forze Armate, fondi per il Centro reclutamento Esercito di Foligno, danneggiato dal Sisma e fondi per il sistema pensionistico delle Forze Armate.