Galizia: «170 mila euro a Bisceglie con la norma Fraccaro per migliorare la qualità della vita»
Prevista la realizzazione di opere di efficientamento energetico e sviluppo sostenibile
giovedì 14 novembre 2019
8.33
500 milioni di euro in favore dei comuni nell'ambito di un piano di investimenti diretti sui territori in grado di stimolare la crescita e migliorare la qualità della vita dei cittadini. Questi, in sintesi, i contenuti concreti della "norma Fraccaro".
«L'obiettivo è realizzare opere pubbliche in materia di efficientamento energetico e sviluppo sostenibile» ha spiegato la parlamentare del Movimento 5 Stelle Francesca Galizia. «Tutti i comuni, in base al numero di abitanti, ricevono risorse comprese tra un minimo di 50mila euro e un massimo di 250mila euro da utilizzare per dotare le città di impianti per il risparmio energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili. Inoltre, le risorse potranno essere impiegate per mettere in sicurezza strade, scuole, edifici pubblici».
Secondo quanto disposto dal provvedimento, relativamente ai comuni del collegio 3 della Camera dei deputati nel quale Galizia è stata eletta, a Corato (48253 abitanti), Terlizzi (26958 abitanti), Ruvo (25300 abitanti) e Giovinazzo (20376 abitanti) spetta un contributo rispettivamente di 130mila euro ciascuno, mentre per Molfetta (59418 abitanti) e Bisceglie (55.118 abitanti) il contributo sale a 170mila euro a testa.
«I risultati promettenti ottenuti finora, con un notevole incremento della spesa effettiva dei comuni, ci spingono a rendere strutturale questa norma per 5 anni, fino al 2024, dando così un importante impulso economico ai comuni, che dovranno cogliere questa opportunità impegnandosi con l'avvio di investimenti che favoriscano tra le altre cose lo sviluppo sostenibile, l'occupazione, la tutela ambientale» ha concluso Francesca Galizia.
«L'obiettivo è realizzare opere pubbliche in materia di efficientamento energetico e sviluppo sostenibile» ha spiegato la parlamentare del Movimento 5 Stelle Francesca Galizia. «Tutti i comuni, in base al numero di abitanti, ricevono risorse comprese tra un minimo di 50mila euro e un massimo di 250mila euro da utilizzare per dotare le città di impianti per il risparmio energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili. Inoltre, le risorse potranno essere impiegate per mettere in sicurezza strade, scuole, edifici pubblici».
Secondo quanto disposto dal provvedimento, relativamente ai comuni del collegio 3 della Camera dei deputati nel quale Galizia è stata eletta, a Corato (48253 abitanti), Terlizzi (26958 abitanti), Ruvo (25300 abitanti) e Giovinazzo (20376 abitanti) spetta un contributo rispettivamente di 130mila euro ciascuno, mentre per Molfetta (59418 abitanti) e Bisceglie (55.118 abitanti) il contributo sale a 170mila euro a testa.
«I risultati promettenti ottenuti finora, con un notevole incremento della spesa effettiva dei comuni, ci spingono a rendere strutturale questa norma per 5 anni, fino al 2024, dando così un importante impulso economico ai comuni, che dovranno cogliere questa opportunità impegnandosi con l'avvio di investimenti che favoriscano tra le altre cose lo sviluppo sostenibile, l'occupazione, la tutela ambientale» ha concluso Francesca Galizia.