Galizia: «Occorre migliorare condizioni di salute e sicurezza sul lavoro»
La parlamentare: «L'ordinanza di Emiliano sull'attività agricola andava emessa da tempo e va lanciata in altre regioni»
giovedì 1 luglio 2021
«I recenti episodi devono portare a un importante momento di riflessione sulle lacune da colmare in materia di salute e sicurezza sul lavoro» è intervenuta in una nota la deputata del Movimento 5 Stelle Francesca Galizia, riferendosi anche ai due decessi registrati in Puglia. «Le aziende a volte tendono a trascurare la sicurezza dei propri lavoratori in favore di una percezione di maggiore resa produttiva. Rispettare le normative e allo stesso tempo ottimizzare la produttività sono due concetti che possono e devono essere entrambi prioritari per un'impresa» ha affermato.
«Da tempo l'erosione dei diritti ha reso i lavoratori molto più vulnerabili, soprattutto sul piano della sicurezza, troppo spesso vista come una spesa, con morti e infortuni che continuano ad aumentare di giorno in giorno. Il comparto agricolo figura come ambito nel quale si registra una percentuale sempre molto sostenuta di infortuni e decessi, anche a causa di fattori climatici e ambientali. A tale riguardo l'ordinanza anti-caldo del presidente Emiliano (click per saperne di più) andava fatta da tempo, dato che la nostra Regione è spesso caratterizzata da estati particolarmente torride che rendono alcune attività lavorative svolte all'aperto molto rischiose, e va lanciata anche in altre regioni italiane» ha aggiunto, commentando il provvedimento emesso dal governatore nei giorni scorsi.
«È necessario avviare attività finalizzate alla costruzione di una rete di competenze e conoscenze diffusa, per poter potenziare e migliorare le condizioni di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Nel quadro degli interventi da mettere in campo, è importante valorizzare il ruolo della conoscenza e della prevenzione, educando e sensibilizzando tutti gli attori coinvolti sugli aspetti del lavoro sicuro e sul ruolo fondamentale della collaborazione tra tutte le parti coinvolte, per rendere efficaci le disposizioni normative in materia» ha concluso la pentastellata.
«Da tempo l'erosione dei diritti ha reso i lavoratori molto più vulnerabili, soprattutto sul piano della sicurezza, troppo spesso vista come una spesa, con morti e infortuni che continuano ad aumentare di giorno in giorno. Il comparto agricolo figura come ambito nel quale si registra una percentuale sempre molto sostenuta di infortuni e decessi, anche a causa di fattori climatici e ambientali. A tale riguardo l'ordinanza anti-caldo del presidente Emiliano (click per saperne di più) andava fatta da tempo, dato che la nostra Regione è spesso caratterizzata da estati particolarmente torride che rendono alcune attività lavorative svolte all'aperto molto rischiose, e va lanciata anche in altre regioni italiane» ha aggiunto, commentando il provvedimento emesso dal governatore nei giorni scorsi.
«È necessario avviare attività finalizzate alla costruzione di una rete di competenze e conoscenze diffusa, per poter potenziare e migliorare le condizioni di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Nel quadro degli interventi da mettere in campo, è importante valorizzare il ruolo della conoscenza e della prevenzione, educando e sensibilizzando tutti gli attori coinvolti sugli aspetti del lavoro sicuro e sul ruolo fondamentale della collaborazione tra tutte le parti coinvolte, per rendere efficaci le disposizioni normative in materia» ha concluso la pentastellata.