Gas metano, cercasi nuovo distributore per Bisceglie e l'intera Bat

La gara sarà unica e varrà per l'intera Bat

lunedì 13 novembre 2017 0.22
A cura di Serena Ferrara
Il contratto con la Società Italiana per il Gas il servizio di distribuzione del gas metano sul territorio comunale, era stato stipulato dal comune di Bisceglie nel 1980, per una durata di anni 30.
Poi nel 2000, nuove leggi di adeguamento alle normative europee imposero contratti della durata massima di 12 anni e a Bisceglie subentrò l'Italgas, che tutt'oggi ha in concessione gli impianti perché un'altra norma europea, nel 2007, è intervenuta per chiarire che non più i singoli comuni, ma raggruppamenti di comuni suddivisi in ambiti territoriali minimi (ATEM), avrebbero dovuto dotarsi di uno stesso gestore individuato da un comune capofila.
Dei 177 ATEM in cui l'Italia è stata suddivisa negli anni successivi, c'è anche quello della "Barletta-Andria-Trani" che, a partire dagli uffici della stazione appaltante di Andria, capofila, dovranno pubblicare un bando comune (con spese a carico del gestore subentrante).
Occorrerà anche fare presto, da un lato per non pagare le sanzioni economiche stabilite dalla legge per i comuni inadempienti, dall'altro perché, cessata la concessione in atto, il comune potrà guadagnare una quota del VRD (vincolo ai ricavi di distribuzione) dell'ambito, oggi incamerate dal gestore

Come deliberato dalla giunta comunale, frattanto il servizio di distribuzione sarà gestito, in regime di proroga, dalla Società ITALGAS , che continuerà ad operare sino al subentro del gestore entrante.