Gian Paolo Di Pierro in gara per la finale mondiale The Patrón Perfectionist
Il bartender biscegliese difenderà i colori dell'Italia nella competizione con altri 17 colleghi da ogni angolo della terra
mercoledì 17 gennaio 2018
10.50
Il bartender biscegliese Gian Paolo Di Pierro è a Jalisco, in Messico, per la finale mondiale The Patrón Perfectionists 2017 in programma mercoledì 17 gennaio. Difenderà i colori dell'Italia nella competizione con altri 17 colleghi provenienti da ogni angolo del pianeta.
La manifestazione è organizzata annualmente con l'obiettivo di individuare il cocktail perfetto a livello internazionale, che sarà promosso per tutto il 2018. Di Pierro si è aggiudicato la finale nazionale.
«Non mi era mai passato per la testa di rappresentare qualcun altro oltre me a questa gara, la parola Italia accanto al nome l'avevo visto solo come un segno distintivo da aggiungere all'accento» ha affermato il 33enne biscegliese, head bartender e mixologist presso il Club Derrière di Roma. «Sono onesto quando dico di non sentirmi nella posizione di rappresentare nessuno, a malapena rappresento la famiglia da cui sono nato.
Nonostante questo, e con tutta la serenità del mondo, farò del mio meglio per divertirmi e far divertire chi ci sarà: magari non è il modo in cui tutti gli altri farebbero una global ma è di certo quello che mi viene spontaneo».
La manifestazione è organizzata annualmente con l'obiettivo di individuare il cocktail perfetto a livello internazionale, che sarà promosso per tutto il 2018. Di Pierro si è aggiudicato la finale nazionale.
«Non mi era mai passato per la testa di rappresentare qualcun altro oltre me a questa gara, la parola Italia accanto al nome l'avevo visto solo come un segno distintivo da aggiungere all'accento» ha affermato il 33enne biscegliese, head bartender e mixologist presso il Club Derrière di Roma. «Sono onesto quando dico di non sentirmi nella posizione di rappresentare nessuno, a malapena rappresento la famiglia da cui sono nato.
Nonostante questo, e con tutta la serenità del mondo, farò del mio meglio per divertirmi e far divertire chi ci sarà: magari non è il modo in cui tutti gli altri farebbero una global ma è di certo quello che mi viene spontaneo».