Gianluigi Belsito: «Un peccato non esserci nella stagione di Sistema Garibaldi»
Il rammarico dell'attore biscegliese a margine degli ennesimi sold out per "Il piccolo dittatore" alle Vecchie Segherie Mastrototaro
mercoledì 20 febbraio 2019
L'ultimo spettacolo portato in scena a Bisceglie in ordine di tempo risale agli scorsi 29 e 30 gennaio. "Il piccolo dittatore", sul palco delle Vecchie Segherie Mastrototaro, ha fatto registrare due sold out.
Gianluigi Belsito, attore e regista biscegliese, non nasconde il rammarico per la circostanza del mancato inserimento (che a quanto pare è una costante) dei suoi lavori nel carnet della stagione teatrale di Sistema Garibaldi e in particolare della sezione che ha a che fare con gli eventi riservati ai ragazzi.
«"Il piccolo dittatore" è stato il nostro modesto contributo di artisti per ricordare una immane tragedia in occasione del mese della memoria» ha spiegato il direttore del Teatro del Viaggio.
«Lo spettacolo ha ottenuto consensi da studenti e docenti nelle tante scuole di Puglia dove è stato messo in scena, per il suo registro grottesco e gli spunti di riflessione. Le due tappe alle Vecchie Segherie hanno registrato il "tutto esaurito"» ha aggiunto.
Voglio sottolineare, tuttavia, con profondo rammarico, che noi non eravamo inseriti nella stagione ufficiale di teatro-ragazzi del Teatro comunale/Sistema Garibaldi, anzi: in questa città, dove comunque abbiamo sede legale e operativa, in tutti gli ultimi anni non siamo mai stati presi in considerazione come compagnia di teatro-scuola, pur operando in detto specifico settore da oltre vent'anni» ha concluso Gianluigi Belsito.
Gianluigi Belsito, attore e regista biscegliese, non nasconde il rammarico per la circostanza del mancato inserimento (che a quanto pare è una costante) dei suoi lavori nel carnet della stagione teatrale di Sistema Garibaldi e in particolare della sezione che ha a che fare con gli eventi riservati ai ragazzi.
«"Il piccolo dittatore" è stato il nostro modesto contributo di artisti per ricordare una immane tragedia in occasione del mese della memoria» ha spiegato il direttore del Teatro del Viaggio.
«Lo spettacolo ha ottenuto consensi da studenti e docenti nelle tante scuole di Puglia dove è stato messo in scena, per il suo registro grottesco e gli spunti di riflessione. Le due tappe alle Vecchie Segherie hanno registrato il "tutto esaurito"» ha aggiunto.
Voglio sottolineare, tuttavia, con profondo rammarico, che noi non eravamo inseriti nella stagione ufficiale di teatro-ragazzi del Teatro comunale/Sistema Garibaldi, anzi: in questa città, dove comunque abbiamo sede legale e operativa, in tutti gli ultimi anni non siamo mai stati presi in considerazione come compagnia di teatro-scuola, pur operando in detto specifico settore da oltre vent'anni» ha concluso Gianluigi Belsito.