Giorgia Preziosa: «Inaccettabile l’inerzia amministrativa, tutelerò i miei diritti»
La nota della consigliera di opposizione
lunedì 30 dicembre 2024
16.19
La consigliera comunale Giorgia Preziosa denuncia una situazione di grave inefficienza amministrativa dovuta al mancato accesso agli atti richiesti al Comune. «Ho inviato più volte richieste di documentazione su questioni di rilevante interesse pubblico, ma non ho ricevuto alcuna risposta», ha dichiarato Preziosa. Le richieste inevase riguardano tematiche centrali per la comunità, come la manutenzione dei parchi pubblici, lo stato dei lavori al Teatro Garibaldi, alla Scuola Media Monterisi e nell'area mercatale, nonché il futuro utilizzo dell'ex Piazza del Pesce.
«Questo ritardo ingiustificato mi impedisce di esercitare pienamente il mio ruolo di consigliera comunale, una funzione sancita e protetta dallo statuto e dal regolamento dell'Ente. È un diritto inalienabile di ogni consigliere poter accedere alla documentazione necessaria per svolgere al meglio il proprio mandato», ha aggiunto.
Preziosa ha inoltre sottolineato come il mancato riscontro da parte dell'amministrazione sia in netto contrasto con i principi di trasparenza e correttezza. «Il comportamento amministrativo risulta inappropriato e compromette la fiducia dei cittadini verso l'ente pubblico. Una condotta del genere mina profondamente i valori di trasparenza e responsabilità».
In linea con la decisione presa dall'opposizione nell'ultimo Consiglio Comunale del 23 dicembre, Preziosa ha annunciato l'intenzione di rivolgersi a tutte le sedi opportune, inclusa la Prefettura, per vedere riconosciuti i suoi diritti. «Mi adopererò affinché questa inerzia venga superata. Non è solo una questione personale, ma una battaglia di principio per garantire il rispetto delle regole democratiche e della trasparenza».
«Questo ritardo ingiustificato mi impedisce di esercitare pienamente il mio ruolo di consigliera comunale, una funzione sancita e protetta dallo statuto e dal regolamento dell'Ente. È un diritto inalienabile di ogni consigliere poter accedere alla documentazione necessaria per svolgere al meglio il proprio mandato», ha aggiunto.
Preziosa ha inoltre sottolineato come il mancato riscontro da parte dell'amministrazione sia in netto contrasto con i principi di trasparenza e correttezza. «Il comportamento amministrativo risulta inappropriato e compromette la fiducia dei cittadini verso l'ente pubblico. Una condotta del genere mina profondamente i valori di trasparenza e responsabilità».
In linea con la decisione presa dall'opposizione nell'ultimo Consiglio Comunale del 23 dicembre, Preziosa ha annunciato l'intenzione di rivolgersi a tutte le sedi opportune, inclusa la Prefettura, per vedere riconosciuti i suoi diritti. «Mi adopererò affinché questa inerzia venga superata. Non è solo una questione personale, ma una battaglia di principio per garantire il rispetto delle regole democratiche e della trasparenza».