Giornalisti e scrittori stranieri a Bisceglie dal 22 al 26 aprile
Saranno nella Puglia di Federico per un educational tour promosso dalla regione
mercoledì 5 aprile 2017
12.22
L'idea è della regione Puglia, per incrementare i rumors positivi e l'attenzione mediatica della stampa nazionale ed estera sul territorio, già in crescita nelle classifiche turistiche nazionali.
L'opportunità di far parlare di sé e far tastare con mano la qualità della vita locale ai giornalisti e gli scrittori di tutto il mondo, Bisceglie però non se l'è lasciata sfuggire. Così ha chiesto alla regione di poter ospitare, dal 22 al 26 aprile, una tappa dell'educational tour "Per i sentieri delle Muse nella Puglia di Federico".
Obiettivo del progetto, realizzato in rete tra più associazioni culturali, quello di trasmettere ai partecipanti una visione positiva e sistemica del territorio, che invogli prima i giornalisti a parlare della Puglia autentica e delle sue emozioni, poi i tour operator ad inserire la destinazione "Bisceglie" nei propri cataloghi.
Costo complessivo dell'operazione, qualora la proposta dovesse superare il vaglio degli uffici, sarà di 15 mila euro, coperti da convenzione regionale. A carico del comune, nel caso, le sole ore lavoro dei funzionari addetti al progetto.
L'opportunità di far parlare di sé e far tastare con mano la qualità della vita locale ai giornalisti e gli scrittori di tutto il mondo, Bisceglie però non se l'è lasciata sfuggire. Così ha chiesto alla regione di poter ospitare, dal 22 al 26 aprile, una tappa dell'educational tour "Per i sentieri delle Muse nella Puglia di Federico".
Obiettivo del progetto, realizzato in rete tra più associazioni culturali, quello di trasmettere ai partecipanti una visione positiva e sistemica del territorio, che invogli prima i giornalisti a parlare della Puglia autentica e delle sue emozioni, poi i tour operator ad inserire la destinazione "Bisceglie" nei propri cataloghi.
Costo complessivo dell'operazione, qualora la proposta dovesse superare il vaglio degli uffici, sarà di 15 mila euro, coperti da convenzione regionale. A carico del comune, nel caso, le sole ore lavoro dei funzionari addetti al progetto.