Giornata del farmaco, Bisceglie raccoglie 384 farmaci da donare ai bisognosi
Successo per l'iniziativa del Banco Farmaceutico
martedì 13 febbraio 2018
10.00
Sono 384 le scatole di farmaci da banco raccolte a Bisceglie sabato 10 febbraio, in occasione dell'edizione 2018 della Giornata del Farmaco.
Ancora una volta i biscegliesi hanno mostrato di sapersi spendere per chi è in difficoltà, donando con spontaneità quello di cui il territorio ha bisogno.
In pochi anni, la domanda di farmaci da parte delle Caritas parrocchiali è cresciuta di oltre il 700%.
Ed è per questo che quattro farmacie (Di Gennaro, Malcangio, Pellegrini-Calace e Silvestris), rinunciando al giorno di riposo settimanale, hanno dedicato tempo e professionalità al territorio.
A fronte di dati sempre più preoccupanti relativi alla rinuncia alle cure e al tasso di povertà della popolazione della Bat, ci sono dati che lasciano sperare: 120 farmacie, 450 volontari e decine di migliaia di prodotti a disposizione di 55 enti assistenziali della provincia di Bari e Bat, che se non riusciranno a coprire il fabbisogno della popolazione indigente, contribuiranno almeno ad alleviare il senso di disagio di tanti.
Ancora una volta i biscegliesi hanno mostrato di sapersi spendere per chi è in difficoltà, donando con spontaneità quello di cui il territorio ha bisogno.
In pochi anni, la domanda di farmaci da parte delle Caritas parrocchiali è cresciuta di oltre il 700%.
Ed è per questo che quattro farmacie (Di Gennaro, Malcangio, Pellegrini-Calace e Silvestris), rinunciando al giorno di riposo settimanale, hanno dedicato tempo e professionalità al territorio.
A fronte di dati sempre più preoccupanti relativi alla rinuncia alle cure e al tasso di povertà della popolazione della Bat, ci sono dati che lasciano sperare: 120 farmacie, 450 volontari e decine di migliaia di prodotti a disposizione di 55 enti assistenziali della provincia di Bari e Bat, che se non riusciranno a coprire il fabbisogno della popolazione indigente, contribuiranno almeno ad alleviare il senso di disagio di tanti.