Giornata della memoria, Azione Bisceglie: «Importante non dimenticare»

La nota della segreteria cittadina del gruppo politico

sabato 27 gennaio 2024
«"Beati gli smemorati perché avranno la meglio anche sui loro errori". Le parole di Nietzsche suonano ancor oggi come un motto, una sentenza, un presagio, una rivelazione. Rivelazione di quello che il secolo breve avrebbe mostrato, pensiamo al genocidio degli ebrei nei campi di sterminio nazisti, ma pensiamo anche al conflitto israelo-palestinese che affligge due popoli da molto tempo, conflitto che rischia di coinvolgere oggi sempre più Paesi. Dimenticare è umano ma ricordare è un dovere quando le memorie condivise sono state fraintese e quando la storia e la memoria hanno subito un processo di divaricazione. La Giornata della Memoria, istituita nel 2005 dall'Assemblea generale dell'ONU per ricordare lo sterminio del popolo ebraico assume oggi un significato ancora più profondo. Sembra che a nulla siano servite le tante memorie della Shoah oggi che il destino del popolo d'Israele è cosi incerto e al centro di un doloroso dibattito politico-culturale. Doloroso come il destino di migliaia di palestinesi vittime di bombardamenti. Dalla guerra non esiste ritorno possibile se non si affronta la pena del ricordo. Ne siamo consapevoli noi di Azione che come cittadini di una democrazia liberale manteniamo vivo il dibattito politico su un tema che dovrebbe far parte di noi ogni giorno affinché mai più si commettano simili atrocità. Crediamo che sia giusto mostrare alle giovani generazioni, attraverso processi educativi, l'importanza del rispetto delle diversità in tutte le sue forme, ricchezza ineludibile e imprescindibile. Eliminando sterili ed inutili faziosità di destra o sinistra che a nulla sono servite nel cammino delle nostre comunità» così Stefania D'Addato, segretaria di Azione Bisceglie.