Giornata mondiale degli oceani, incontro on line coi liceali
Evento promosso in sinergia col Club per l'UNESCO di Bisceglie
lunedì 7 giugno 2021
Martedì 8 giugno è in programma l'evento "Global warming", promosso dal liceo "Leonardo da Vinci" e del Club per l'UNESCO di Bisceglie in occasione della Giornata mondiale degli oceani. L'appuntamento sarà trasmesso in diretta streaming (questo il link) a partire dalle ore 9:50 e concluderà le attività di educazione civica relative ai contenuti dell'Agenda 2030 UNESCO individuate dagli insegnanti della scuola: «Un percorso di educazione civica tutto mirato a rendere gli studenti parte di una cittadinanza responsabile di uno sviluppo sostenibile» ha dichiarato la professsoressa Eliana De Nichilo.
Il dottor Mimmo Macaluso, responsabile scientifico Wwf Sicilia area mediterranea, dialogherà con gli studenti biscegliesi per richiamare la loro attenzione sull'importanza degli oceani, che coprono tre quarti della superficie terrestre e ospitano la più eccezionale biodiversità di specie animali, vegetali ed interi ecosistemi.
Gli oceani e i mari regolano la temperatura terrestre rendendo possibile agli umani la vita sulla Terra. La salute umana, la sicurezza alimentare, i cambiamenti climatici sono indissolubilmente legati all'oceano e alla sua salute. Gli oceani e i mari hanno ora bisogno di sostegno. Il problema tocca da vicino anche il bacino mediterraneo e l'intera nostra penisola circondata da mari sempre più caldi e in forte sofferenza.
«L'anniversario della Conferenza mondiale su ambiente e sviluppo di Rio de Janeiro costituisce l'occasione per riflettere sui benefici che gli oceani e i mari sono in grado di fornirc»i ha dichiarato Pina Catino, Presidente del Club per l'UNESCO di Bisceglie. «È una grande occasione per meditare sui comportamenti individuali e collettivi nei confronti degli oceani e dei mari sempre più minacciati dal cambiamento climatico».
Nel corso dell'evento si introdurrà il Decennio 2021-2030 delle scienze del mare per lo sviluppo sostenibile, dichiarato dalle Nazioni Unite con la risoluzione 72/73 del 2017 e lanciato il 1 giugno 2021. L'obiettivo è sostenere la ricerca e implementare azioni urgenti per proteggere gli oceani e i mari.
Previsti i saluti del dirigente scolastico del liceo biscegliese professoressa Rosa Favale, del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, del Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano e del suo collega siciliano di Ribera atteo Ruvolo, del presidente Wwf Sicilia Giuseppe Mazzotta, dal direttore di Legambiente Puglia Ruggiero Ronzulli e di Pina Catino.
La relazione del dottor Macaluso si soffermerà su alcuni studi pubblicati su Journal of the marine biological association sull'alterato comportamento registrato nei grandi predatori marini, a causa del riscaldamento delle acque.
Le domande degli studenti saranno coordinate dai docenti di scienze naturali del liceo.
Le conclusioni saranno affidate a Salvatore Valletta, presidente dell'Ordine dei geologi della Puglia, all'assesore comunale all'ambiente di Bisceglie Gianni Naglieri e a Vito Leonardo Totorizzo, presidente Spamat.
Il dottor Mimmo Macaluso, responsabile scientifico Wwf Sicilia area mediterranea, dialogherà con gli studenti biscegliesi per richiamare la loro attenzione sull'importanza degli oceani, che coprono tre quarti della superficie terrestre e ospitano la più eccezionale biodiversità di specie animali, vegetali ed interi ecosistemi.
Gli oceani e i mari regolano la temperatura terrestre rendendo possibile agli umani la vita sulla Terra. La salute umana, la sicurezza alimentare, i cambiamenti climatici sono indissolubilmente legati all'oceano e alla sua salute. Gli oceani e i mari hanno ora bisogno di sostegno. Il problema tocca da vicino anche il bacino mediterraneo e l'intera nostra penisola circondata da mari sempre più caldi e in forte sofferenza.
«L'anniversario della Conferenza mondiale su ambiente e sviluppo di Rio de Janeiro costituisce l'occasione per riflettere sui benefici che gli oceani e i mari sono in grado di fornirc»i ha dichiarato Pina Catino, Presidente del Club per l'UNESCO di Bisceglie. «È una grande occasione per meditare sui comportamenti individuali e collettivi nei confronti degli oceani e dei mari sempre più minacciati dal cambiamento climatico».
Nel corso dell'evento si introdurrà il Decennio 2021-2030 delle scienze del mare per lo sviluppo sostenibile, dichiarato dalle Nazioni Unite con la risoluzione 72/73 del 2017 e lanciato il 1 giugno 2021. L'obiettivo è sostenere la ricerca e implementare azioni urgenti per proteggere gli oceani e i mari.
Previsti i saluti del dirigente scolastico del liceo biscegliese professoressa Rosa Favale, del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, del Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano e del suo collega siciliano di Ribera atteo Ruvolo, del presidente Wwf Sicilia Giuseppe Mazzotta, dal direttore di Legambiente Puglia Ruggiero Ronzulli e di Pina Catino.
La relazione del dottor Macaluso si soffermerà su alcuni studi pubblicati su Journal of the marine biological association sull'alterato comportamento registrato nei grandi predatori marini, a causa del riscaldamento delle acque.
Le domande degli studenti saranno coordinate dai docenti di scienze naturali del liceo.
Le conclusioni saranno affidate a Salvatore Valletta, presidente dell'Ordine dei geologi della Puglia, all'assesore comunale all'ambiente di Bisceglie Gianni Naglieri e a Vito Leonardo Totorizzo, presidente Spamat.