Gli appuntamenti di maggio per la rassegna Americanoir a Palazzo Tupputi
Kermesse curata dal Cineclub Canudo. Ciascuna pellicola degli anni '40 sarà preceduta da un cortometraggio italiano
domenica 5 maggio 2019
9.42
Martedì 7 maggio, al Laboratorio Urbano Palazzo Tupputi, in via Cardinale Dell'Olio a Bisceglie, il Cineclub Canudo presenterà il terzo appuntamento di Tupputi Cinema 2019: la rassegna intitolata AmericaNoir, dedicata al cinema noir americano degli anni Quaranta.
La rassegna si svolgerà ogni martedì (7, 14, 21 e 28 maggio) alle ore 20:30, nella sede del Cineclub Canudo, al secondo piano di Palazzo Tupputi.
Tutti i film sono in versione originale sottotitolata: un modo per riscoprire alcuni capolavori del cinema americano in versione originale non doppiata, restituendo alle opere filmiche l'autenticità del sonoro, una componente fondamentale se si pensa che ci riferiamo al cinema parlando comunemente di "audio-visivo".
I film saranno proposti in versione integrale, senza i tagli di censura cui erano spesso sottoposti (quando riuscivano a superare le strette maglie del Codice Hays che ne limitava la produzione), per poter essere distribuiti nelle sale cinematografiche. La novità di questa terza rassegna è la proiezione di quattro cortometraggi e l'incontro, moderato dallo sceneggiatore Davide Potente, con i rispettivi autori prima della proiezione dei lungometraggi in programma. Si tratta di quattro giovani filmakers che presenteranno al pubblico in sala i propri cortometraggi, spesso opere prime presentate con successo in vari festival internazionali.
Si comincerà il 7 maggio alle ore 20:30 col cortometraggio Il riparatore di Santi (2014) di Luciano Parravicini, cui seguirà, dopo un breve incontro con l'autore, la proiezione del film Gaslight (1944) di George Cukor, distribuito in Italia nel 1946 col titolo Angoscia. Il film, un remake di una omonima pellicola del 1940, nel 1945 valse l'Oscar come miglior attrice protagonista a Ingrid Bergman e per la miglior scenografia a Cedric Gibbons e William Ferrari.
Il secondo appuntamento della rassegna è fissato per martedì 14 maggio, sempre alle 20:30, con il corto Blasé (2015) di Enrico Acciani, seguito da un incontro con l'autore e dalla proiezione del film di Orson Welles The Stranger (1946), distribuito in Italia col titolo Lo straniero, poco amato dallo stesso Welles per le ingerenze della produzione nelle scelte artistiche di sceneggiatura e regia e per i pesanti tagli di montaggio.
Terzo appuntamento il 21 maggio, alla stessa ora, con il corto Atlas (2017) del giovane autore biscegliese Gioele A. Rana, cui seguirà la proiezione del capolavoro di Edgar G. Ulmer, Detour (1946), ritenuto il B-movie più famoso del mondo, una produzione a bassissimo budget divenuta ben presto un film di culto del genere noir, amato dalla critica e da molti grandi cineasti, tra cui Martin Scorsese.
Martedì 28 maggio il cortometraggio Pugni (2015) di Giovanni Botticella, seguito dalla proiezione di un altro classico del noir, ovvero The Spiral Staircase (1946) di Robert Siodmak, il cui titolo italiano è La scala a chiocciola, prodotto dalla gloriosa R o e tratto dal romanzo Some must watch di Ethel Lina White (1933).
L'ingresso è riservato ai soci tesserati del Cineclub Canudo (costo tessera: 5 euro). Il costo dell'abbonamento ai 4 film della rassegna è di 5 euro. Per informazioni 340 6131760 - 340 2215793; info@palazzotupputi.it, www.palazzotupputi.it.
La rassegna si svolgerà ogni martedì (7, 14, 21 e 28 maggio) alle ore 20:30, nella sede del Cineclub Canudo, al secondo piano di Palazzo Tupputi.
Tutti i film sono in versione originale sottotitolata: un modo per riscoprire alcuni capolavori del cinema americano in versione originale non doppiata, restituendo alle opere filmiche l'autenticità del sonoro, una componente fondamentale se si pensa che ci riferiamo al cinema parlando comunemente di "audio-visivo".
I film saranno proposti in versione integrale, senza i tagli di censura cui erano spesso sottoposti (quando riuscivano a superare le strette maglie del Codice Hays che ne limitava la produzione), per poter essere distribuiti nelle sale cinematografiche. La novità di questa terza rassegna è la proiezione di quattro cortometraggi e l'incontro, moderato dallo sceneggiatore Davide Potente, con i rispettivi autori prima della proiezione dei lungometraggi in programma. Si tratta di quattro giovani filmakers che presenteranno al pubblico in sala i propri cortometraggi, spesso opere prime presentate con successo in vari festival internazionali.
Si comincerà il 7 maggio alle ore 20:30 col cortometraggio Il riparatore di Santi (2014) di Luciano Parravicini, cui seguirà, dopo un breve incontro con l'autore, la proiezione del film Gaslight (1944) di George Cukor, distribuito in Italia nel 1946 col titolo Angoscia. Il film, un remake di una omonima pellicola del 1940, nel 1945 valse l'Oscar come miglior attrice protagonista a Ingrid Bergman e per la miglior scenografia a Cedric Gibbons e William Ferrari.
Il secondo appuntamento della rassegna è fissato per martedì 14 maggio, sempre alle 20:30, con il corto Blasé (2015) di Enrico Acciani, seguito da un incontro con l'autore e dalla proiezione del film di Orson Welles The Stranger (1946), distribuito in Italia col titolo Lo straniero, poco amato dallo stesso Welles per le ingerenze della produzione nelle scelte artistiche di sceneggiatura e regia e per i pesanti tagli di montaggio.
Terzo appuntamento il 21 maggio, alla stessa ora, con il corto Atlas (2017) del giovane autore biscegliese Gioele A. Rana, cui seguirà la proiezione del capolavoro di Edgar G. Ulmer, Detour (1946), ritenuto il B-movie più famoso del mondo, una produzione a bassissimo budget divenuta ben presto un film di culto del genere noir, amato dalla critica e da molti grandi cineasti, tra cui Martin Scorsese.
Martedì 28 maggio il cortometraggio Pugni (2015) di Giovanni Botticella, seguito dalla proiezione di un altro classico del noir, ovvero The Spiral Staircase (1946) di Robert Siodmak, il cui titolo italiano è La scala a chiocciola, prodotto dalla gloriosa R o e tratto dal romanzo Some must watch di Ethel Lina White (1933).
L'ingresso è riservato ai soci tesserati del Cineclub Canudo (costo tessera: 5 euro). Il costo dell'abbonamento ai 4 film della rassegna è di 5 euro. Per informazioni 340 6131760 - 340 2215793; info@palazzotupputi.it, www.palazzotupputi.it.